Salsa bernese, una preparazione base della cucina utilizzata per accompagnare secondi piatti. Ecco la ricetta di questa salsa francese.
La salsa bernese è una preparazione base usata in cucina principalmente per accompagnare secondi di carne ed è uno degli ingredienti fondamentali di una famosa ricetta francese: lo chateaubriand con salsa bernese.
Di origine francese, fu inventata dallo chef Collinet nel 1836 e le diede questo nome in onore alla regione natale del re Enrico IV, il Béarn.
E’ una salsa principalmente a base di burro, con una consistenza densa e cremosa, che si differenzia dalla salsa olandese per la presenza dello scalogno e del dragoncello.
Dal gusto delicato e raffinato, questa è una delle preparazioni più eleganti della cucina francese ed è apprezzata in tutto il mondo.
Andiamo quindi a vedere gli ingredienti e il procedimento di questa salsa madre, indispensabile in cucina.
La salsa bernese dovrebbe essere consumata subito, o al massimo si può tenere fuori dal frigo per 8 ore, coperta con della pellicola. Essendo una salsa molto delicata, bisogna porre particolare attenzione durante la cottura.
Per preparare questa salsa madre mettiamo un pentolino sul fuoco con l’aceto, gli scalogni tritati, il sale e metà del dragoncello. Lasciamo quindi cuocere fino a ridurre a più della metà, togliamo dal fuoco e filtriamo.
Prendiamo poi una ciotola e versiamo i tuorli, iniziando a montarli con una frusta, e versando a filo l’infusione fatta prima con l’aceto. Quando il composto sarà spumoso mettiamolo a scaldare a bagnomaria e continuiamo a montare.
Quando la crema sarà ben montata aggiungiamo infine il burro fuso e lavoriamo con le fruste fino a quando avrà una consistenza cremosa e liscia.
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Aggiungiamo pepe, dragoncello e qualche goccia di limone e la nostra salsa è pronta per accompagnare il piatto scelto.