Il 19 marzo, è la Festa del Papà e mi sono ricordato di quell’anno che gli preparai una buonissima cravatta di pasta sfoglia.
Quando pensiamo a come celebrare la ricorrenza della Festa del Papà, che cade il 19 marzo, dal punto di vista culinario ci viene in mente quasi sempre una cosa. Chiaramente, sto parlando del dolce per eccellenza che celebra questa festa davvero molto sentita sia dal punto di vista religioso, che laico: le zeppole di San Giuseppe. Ogni anno, iniziamo per tempo a pensare a quando troveremo il momento di prepararle.
Una delle opzioni migliori è quella di affidarsi alla tipica ricetta partenopea, perché è proprio qui che questo dolce vuole la tradizione che sia nato, addirittura nel 1837, vale a dire quasi due secoli fa. La friggitrice ad aria ha nel frattempo agevolato le cose e quindi è una valida alternativa per realizzare le zeppole. Ma per un antipasto incredibile, devi fare come me che tempo fa ho sorpreso così il mio papà.
La mia cravatta di pasta sfoglia ripiena per la festa del papà
Tutto è successo un paio di anni fa, quando una collega mi ha consigliato di realizzare per la festa del papà il regalo migliore che secondo lei potesse ricevere: stiamo parlando di una cravatta, ma salata. Non intendo dire che la cravatta l’ho pagata cara, ma semplicemente che per realizzarla abbiamo usato della pasta sfoglia e l’abbiamo riempita: insomma, questa cravatta è buonissima da mangiare.
Questi gli ingredienti che ho usato, personalizzandola un po’ rispetto a quella che mi era stata suggerita:
- Un rotolo di pasta sfoglia rettangolare
- 300 grammi di ricotta oppure mozzarella julienne o scamorza
- 2 salsicce ovvero un etto e mezzo di altro affettato, dallo speck al prosciutto cotto
- 40 grammi di parmigiano grattugiato
- un uovo per la spennellatura finale
Per realizzare la forma della cravatta, dobbiamo prima disegnarla su un foglio di carta forno, che poi apporteremo su un lato del nostro rettangolo di pasta sfoglia. Usiamo un coltello per ritagliare questa forma e poi ripetiamo l’operazione con un altro pezzo di pasta sfoglia, quindi mettiamo quest’ultimo pezzo e le rimanenze da parte.
In una ciotola a parte, prepariamo il ripieno secondo il nostro gusto personale, quindi adagiamo sulla carta forno una delle due cravatte e ci mettiamo sopra l’amalgama del ripieno che abbiamo realizzato. Ricordiamoci di lasciare anche un paio di centimetri lungo i bordi, poi sopra adagiamo la seconda parte della cravatta di pasta sfoglia e chiudiamo bene.
A questo punto, non ci resta che decorare la cravatta coi resti della pasta sfoglia: possiamo creare dei pois così come delle righe e una volta terminata la nostra composizione, possiamo spennellare la superficie con l’uovo leggermente sbattuto. Inforniamo a 180 °C per circa 25 minuti: vi assicuro che il risultato finale piacerà davvero molto a vostro padre.