Qualche consiglio utile su come fare la spesa e risparmiare. Soluzioni semplici che però possono fare la differenze sul portafogli.
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L’aumento dei prezzi su petrolio e carburante ha determinato i rincari anche sul carrello della spesa del supermercato. Molto semplicemente, aumenta il costo di produzione e trasporto, aumentano anche i prodotti che si trovano sugli scaffali dei supermarket.
Cosa si può fare per riuscire a risparmiare qualcosa sulla spesa alimentare? Di seguito vi diamo qualche piccolo consiglio. Accorgimenti però che se applicati possono determinare una vera e propria differenza sul portafogli famigliare.
Come risparmiare sulla spesa famigliare; istruzioni per l’uso
Le vie per il risparmio sono tante e diverse, qui ci soffermeremo su quelle che possono incidere sulla spesa alimentare.
Frutta e verdura sono alimenti necessari per la nostra salute, su questo assioma la medicina l’ha più volte sottolineato grazie a numerosi studi e ricerche.
Tuttavia, anche questi ultimi hanno subito un’impennata dei prezzi, ma è soprattutto con questi ultimi che si possono mettere in atto delle differenti strategie che permettono di risparmiare.
Il primo trucco da applicare è quello di fare una spesa settimanalmente; quindi recarsi tra le corsie del supermercato una sola volta nei 7 giorni e ancor più sfruttare l’eventuale presenza di sconti e offerte scegliendo questi come giorni strategici per andare a fare la spesa.
È sempre utile poi, per risparmiare, comprare le confezioni formato famiglia; pacchi grandi di frutta e verdura, ma anche degli altri alimenti, che faranno scendere il prezzo battuto in cassa.
Sempre meglio poi acquistare ortaggi e vegetali di stagione, costano meglio e non solo, sono anche eco-friendly. Basta a questo punto trovarsi la lista dei prodotti di quel mese/ stagione e il gioco e fatto.
Infine, il mercato rionale; il mercato è, infatti, il luogo migliore dove acquistare frutta e verdura e, laddove presenti, anche gli altri prodotti. Prezzi generalmente più bassi soprattutto se ci si reca in questi posti a pochi minuti dalla chiusura. È il questo momento della giornata che i venditori, pur di non buttare l’invenduto, abbassano ulteriormente il prezzo.
