Con l’aumento dei prezzi anche fare colazione al bar è diventato dispendioso, ci sono però alcuni posti che andrebbero proprio evitati. Ecco come risparmiare.
Non è un mistero né una novità che la crisi e l’inflazione che nell’ultimo anno e mezzo sta colpendo tutti ha inciso in maniera anche molto pesante sulle famiglie che spesso sono costrette a scegliere a cosa rinunciare e cosa è davvero necessario.
Tante ore di lavoro, lo stipendio a fine mese e poi vedere questo andare via per le spese fisse ovvero quelle che inevitabilmente dobbiamo affrontare come la rata del mutuo o l’affitto, le bollette e ovviamente la spesa alimentare. Tutto questo incide sugli extra, le uscite fuori porta così come le semplici cene fuori, ma non solo perché se una volta era possibile fare colazione al bar al costo di pochi euro, ora anche per il primo pasto della giornata si comincia sborsare sempre di più.
Chi era abituato a fare colazione fuori tutti i giorni o più volte la settimana se ne sarà sicuramente reso conto e magari avrà dovuto anche rinunciare ad un cornetto e cappuccino caldo consumati ai tavolini del bar di fiducia. E a proposito di colazione, ci sono posti che andrebbero davvero evitati perché sono i luoghi in cui i rincari si fanno sentire maggiormente.
Dicevamo che l’aumento del costo della tazzina di caffè si è avuta un po’ ovunque, anche al famoso bar di fiducia, passando da una media dei 0,90 cent/ 1 euro all’1,20 euro che orami di base si paga in giro per lo stivale.
Non solo caffè ovviamente, ad essere aumentate è anche la tazza di cappuccino come la spremuta per non parlare di cornetti brioche e sfogliate che ormai si pagano non meno di 1,50 euro e molto dipende anche dalla farcitura scelta.
Ma se un caffè e cornetto al bar ancora non sono innegabili, se viaggiate tanto è meglio evitare fare colazione agli autogrill; qui per un caffè si paga a partire da 1,50 euro mentre per un cornetto o una ciambella la cifra parte da 1,80 ai 2 euro. Per non contare poi di chi preferisce la colazione salata, un panino sui bar dell’autostrada variano dai 5 agli 8 euro.