Super cremoso e molto saporito il risotto alla zucca è il must della stagione da portare in tavola. Ecco il trucco degli chef per renderlo perfetto con uno specifico ingrediente, buonissimo!
Se è cremoso è ancora più buono. Il risotto alla zucca è il primo protagonista di molti pranzi e cene autunnali. Piace un pò a tutti e avvolge con il suo sapore delicato tendente al dolce e la cremosità invitante.
Si prepara abbastanza facilmente, il procedimento è semplice e bastano pochi passaggi per realizzare un piatto che è un vero e proprio comfort food che oltre che essere piacevole al palato dona una grande sensazione di benessere.
Per fare un risotto che sia veramente buono è importante usare i giusti ingredienti a partire dal riso, meglio un Carnaroli o un Vialone Nano, quelli con i chicchi più adatti per questo tipo di piatto.
Per quanto riguarda la zucca, è bene usarne un tipo dalla polpa densa e povera di fibre e filamenti, come la Delica o la Mantovana chiamata anche Cappello da prete, ma anche la zucca Marina di Chioggia o la zucca Butternut.
Si tratta di una preparazione molto diffusa in ambito casalingo e ognuno ha il suo modo di prepararlo. Ma se vogliamo renderlo cremoso al punto giusto e ottenere un risultato davvero superlativo bisogna scovare il segreto che lo rende tale.
Il trucco da chef per ottenere una spiccata e squisita cremosità è usare la Crescenza, questo formaggio a pasta molle e cruda, di breve stagionatura, che garantisce una scioglievolezza e un effetto cremoso semplicemente perfetto.
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La prima operazione da fare per iniziare è sbucciare la zucca, pulirla eliminando i semi e i filamenti interni e subito dopo tagliarla a cubetti.
In una capiente padella mettere a soffriggere la cipolla tritata finemente con la noce di burro e appena si è imbiondita unire la zucca e un pò di rosmarino per profumare.
Far rosolare per qualche minuto poi aggiungere il riso e tostarlo per 1 minuto. Subito dopo sfumare con il vino bianco e procedere alla cottura del risotto secondo la modalità tipica, aggiungendo un mestolo di brodo, preparato precedentemente, alla volta.
Inserire il mestolo successivo solo quando il precedente si è completamente assorbito mescolando affinché il riso non si attacchi al fondo.
Giunti a fine cottura, quando il risotto si presenta pronto, ci vorranno circa 20 minuti, si può passare a regolare di sale e mantecare, a fuoco spento, con la Crescenza, facendola sciogliere per ottenere così la fantastica cremosità desiderata.
In ultimo aggiungere una spolverata di pepe nero per dare un tocco di completezza con una nota pungente che si abbina benissimo ai sapori presenti e li esalta in un tutt’uno armonico.