Freschissimo e profumato, il risotto alla menta è particolarmente adatto in queste stagioni calde. È molto facile da preparare e garantisce un effetto sfizioso.
Già con l’arrivo delle prime ondate di caldo si inizia ad avvertire il bisogno di freschezza e di mangiare cibi semplici che lascino una sensazione di piacevole leggerezza.
Il risotto alla menta vede quest’erba aromatica assoluta protagonista a definire il gusto del piatto. La base di cui è composto infatti è molto semplice e delicata, per lasciare spazio a questo gusto e questa profumazione intensa e persistente.La menta infatti che è caratterizzata proprio da quel sapore forte e pungente che rimane a lungo nel palato producendo una sensazione di freschezza e profumando, è anche ricca di molteplici proprietà benefiche .
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Si pone come rimedio naturale per vari fastidi e problemi e si può facilmente coltivare in vaso e tenere in casa, così da averla sempre a disposizione quando serve.Tra i vari usi della menta è utilizzata per insaporire secondi piatti e spesso adoperata al posto del basilico quando si vuole dare una nota di aroma più deciso.
Ma si fruttano bene le sue caratteristiche anche ricavandone una bevanda rinfrescante e dissetante che in vista dell’estate, è da tenere a mente e mettere in pratica perché sarà estremamente utile.
Il fondo di questo risotto è costituito da un soffritto di cipolla, e poi è il brodo vegetale a far sì che cuocia. Si può preparare nella modalità classica prima di iniziare la preparazione, ma anche usare il dado in crema da sciogliere in acqua bollente poco prima di proseguire con il resto.
Per iniziare preparare il brodo vegetale da aver pronto per la cottura. Poi in un tegame mettere ad appassire la cipolla tagliata finemente con una noce di burro e un filo d’olio.Quando si è appassita unire il riso e tostarlo per 1 minuto. Quindi unire un primo mestolo di brodo e lasciar evaporare, poi aggiungere il latte e mescolare.
Proseguire con la cottura del risotto secondo la classica modalità aggiungendo un mestolo di brodo alla volta e dopo che si sarà assorbito aggiungerne ancora fino a quando il riso è cotto.
A fine cottura unire la menta tritata finemente e salare. Infine, a fuoco spento mantecare con un altro pò di burro e il Parmigiano grattugiato.
Per completare, dopo aver impiattato, se si vuole, cospargere con uno zest di limone, grattugiando quindi la scorza e versandola sul risotto, in modo da dare un’ulteriore tocco di freschezza aromatica e una nota di colore in più che impreziosisce l’insieme.