Il risotto alla milanese ha un ingrediente segreto che in pochi conoscono. Scopriamo insieme di che si tratta e come aggiungerlo alla classica ricetta.
La tradizione culinaria lombarda può vantare piatti succulenti e prelibati apprezzati da tutta Italia. Dai mondeghilli alla cassoeula passando per i pizzoccheri, ogni portata ha un sapore unico e irresistibile.
Ma il piatto più rappresentativo della tradizione è senza ombra di dubbio il risotto alla milanese. Si tratta di un risotto giallo, colore conferito dalla presenza dello zafferano, che nasconde un ingrediente unico, sconosciuto ai più.
Solo i veri lombardi – insieme ai grandi intenditori – conoscono la vera ricetta del risotto alla milanese. Ma niente paura! Per tutti gli altri ci pensa Checucino: scorri in basso per scoprire la ricetta originale.
Risotto alla milanese: la vera ricetta della tradizione
INGREDIENTI
320g di riso
60g di formaggio grattugiato
60 di burro
20 di midollo di vitello
1litro e 1/2 di brodo di carne
1 cipolla
1 bustina di zafferano
Come alcuni di voi hanno notato c’è un ingrediente particolare, non facilmente reperibile ma essenziale per realizzare un risotto alla milanese perfetto.
Stiamo parlando del midollo di vitello, protagonista di questo primo piatto: senza di lui la preparazione, infatti, non può avere inizio.
PREPARAZIONE (circa 30 minuti)
- Procuratevi una casseruola capiente, dove lasciare sciogliere il burro insieme al midollo di vitello. Aggiungete la cipolla facendola soffriggere – a fiamma bassa – finchè non diventa trasparente. A questo punto unite il riso mescolandolo fin quando non assorbe il condimento.
2. Dopo aver fatto tostare il riso cominciate a versare il brodo, aggiungendo un mestolo all’occorrenza: continuate finché il riso non raggiunge metà cottura. Adesso aggiungete lo zafferano, già sciolto in un bicchiere di brodo. Continuate ad aggiungere il brodo fino ad ottenere un risotto “all’onda”.
3. Infine passate alla mantecazione con il burro avanzato e il parmigiano grattugiato. Coprire il risotto per pochi il minuti e servitelo.
Et voilà, pronto da gustare: buon appetito!