Conosci il segreto per non far attaccare il riso quando cuoce e ottenere così una preparazione perfetta sotto tutti gli aspetti? Eccolo svelato.
Cuocere il riso non è un’operazione complicata, ma richiede dei piccoli accorgimenti per avere un risultato ottimale e non solo per quanto riguarda il sapore.
Il riso necessita di particolare attenzione durante la cottura, sia che lo cuocia in ammollo sia che lo si faccia secondo la modalità tipica del risotto e quindi versando poco alla volta il liquido, che sia brodo o acqua calda, e aggiungendo il mestolo successivo solo quando il precedente sarà quasi del tutto assorbito.
Si sa che bisogna aver cura di mescolare di tanto in tanto, proprio perché non si attacchi sul fondo, ma non è solo questo il trucco da eseguire per risolvere il problema.
Nello specifico della preparazione del riso in bianco, un piatto tanto semplice quanto buono e versatile, perchè può essere consumato come pasto estremamente leggero e ipocalorico, ma anche come base per successive pietanze, ad esempio timballi, ci sono altri elementi da considerare.
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Come non fare attaccare il riso: il metodo infallibile
Una cosa importante per la buona riuscita di un piatto è certamente la scelta della tipologia di riso più adatto per ogni specifica preparazione.
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Ma che sia un Carnaroli, un Arborio o un Roma, quelli con i chicchi più rotondi e spessi, ha anche una quantità di amido che verrà rilasciata.
È proprio l’amido che agisce come una sorta di collante e si deposita sul fondo favorendo il fenomeno dell’attaccamento che risulta così fastidioso sia perché parte del riso va perduto o se scrostato vedrà i chicchi rovinati e poi rimane anche la fatica di dover pulire a fondo la pentola.
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Esiste però un sistema che può aiutare a prevenire questo fenomeno. Per evitare che venga prodotto troppo amido, e che di conseguenza diminuisca il problema che si attacchi, una piccola azione da fare è quella di sciacquarlo sotto l’acqua corrente fredda prima di iniziare a cucinarlo.
Quindi si prosegue immergendolo in una pentola di acqua bollente salata e lo si porta a cottura per il tempo relativo ad ogni tipoi di riso, indicato sulla confezione.
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Dopo averlo condito o mantecato, al momento di prelevarlo per impiattare sarà tutto molto più semplice, i chicchi saranno intatti e la pentola meno incrostata e più facile da pulire.
