Per migliorare i vostri piatti riducendo l’acidità del pomodoro, esiste un trucchetto favoloso: la super scoperta.
La pasta al sugo, ma anche al pomodoro, è indubbiamente il simbolo della cucina italiana. Esistono un numero clamoroso di ricette per prepararle al meglio: tutti, almeno una volta nella propria vita, hanno provato a farla.
Amata sia dai più grandi che dai piccini, l’Unesco l’ha proclamata nel lontano 2010 Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
Il primo sugo è stato preparato, stando a tutto il materiale scritto risalente dalla storia, da Antonio Latini, cuoco di Napoli che si trovava alla corte del Viceré spagnolo e che pubblicò la ricetta su un libro.
Quando si fa questo meraviglioso preparano, possono capitare alcuni inconvenienti: il pomodoro, ad esempio, può risultare troppo acido. Ci sono diversi trucchetti per risolvere questa problematica: c’è chi mette un po’ di zucchero a metà cottura, c’è chi aggiunge qualche goccia di latte ma c’è anche chi piazza un po’ di bicarbonato.
Forse in pochi lo sanno, ma esiste un trucco che invece renderà dolce al punto giusto la vostra salsa: dopo questa scoperta, resterete a bocca aperta.
Il sapore del pomodoro è correlato alle concentrazioni di zuccheri e di acidi che sono presenti nel “frutto”: si segnala la presenza di fruttosio e di acido citrico.
Per eliminare completamente il sapore acidulo dalla vostra salsa, provate ad aggiungere un pizzico di noce moscata. Coltivato soprattutto nelle zone intertropicali, dalla Myristica fragrans si ottengono due spezie che sono per l’appunto la noce moscata (il seme) e il macis (la parte esterna che ricopre il seme).
In cucina, tendenzialmente, viene utilizzata nella preparazione sia di dolci che di piatti salati (come besciamella, purè e verdure bollite).
Soprattutto nelle cucine indiane e indonesiane viene usata per la maggior parte dei preparati, tra cui le classiche zuppe delle loro tradizioni.
Si sconsiglia il suo consumo per le donne in gravidanza: la noce moscata potrebbe influenzare e compromettere lo sviluppo del feto.
Questa spezia è facilmente reperibile al supermercato: è possibile trovare sia barattolini in polvere che bustine con i semi interi. Questa seconda opzione è la migliore dal momento che i semini non perdono le proprietà organolettiche (e neppure l’aroma).
Tra i tanti trucchetti da utilizzare in cucina, questo è sicuramente uno dei più preziosi. Le vostre salse e i vostri fantastici sughi, d’ora in poi, diventeranno buonissimi e perderanno quel fastidiosissimo retrogusto acido.