Segnalato un richiamo per allergene da parte delle autorità di controllo. Chi è interessato da questa problematica deve prestare la massima attenzione.
Un altro richiamo per allergene vede l’intervento diretto e tempestivo da parte del Ministero della Salute, dopo i noti fatti di cronaca avvenuti nel corso degli ultimi giorni. Il caso della morte della ragazza di venti anni in conseguenza di una fortissima reazione allergica ha destato delle più che legittime preoccupazioni.
E questa cosa ha portato a prestare una maggiore attenzione ed una accresciuta cautela allo scopo di evitare che un qualcosa del genere possa ripetersi. In questo caso abbiamo un richiamo per allergene che fa riferimento alla presenza di tracce di ingrediente la cui ingestione potrebbe portare al sorgere di reazioni fino anche al punto da poter manifestare uno shock anafilattico.
Seguendo quelle che sono le linee guida in situazioni come questa, il Ministero della Salute ha optato per il richiamo per allergene per un prodotto indicato. La scelta di intraprendere misure del genere avviene sempre, del resto, anche quando un potenziale rischio non è confermato ma solo sospettato.
In questo caso abbiamo a che fare con un possibile caso di presenza di allergene costituito dalle proteine dell’albume di uovo. C’è un articolo alimentare che potrebbe avere al proprio interno le proteine dell’albume di uovo, che alcuni individui intolleranti potrebbero non sopportare.
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Nelle indicazioni fornite dal Ministero della Salute all’interno della notifica pubblicata sul proprio sito web ufficiale sono riportate le istruzioni da seguire.
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E sono rivolte a chi è per l’appunto intollerante e ha acquistato suddetto prodotto. Viene esplicitamente detto di “bloccare e segregare il prodotto in attesa di ulteriori comunicazioni. Si raccomanda ai soggetti allergici ad uova e derivati di non consumare il prodotto”.
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Prodotto che è il Mayo di soya senza uova da agricoltura biologica, con il marchio Cerealterra. Il produttore e distributore è Cereal Terra srl, con l’intervento del Ministero che riguarda il solo lotto PEH436. Lo stabilimento di produzione si trova in Piemonte, nella località di Ciriè, in provincia di Torino. La data di scadenza o termine minimo di conservazione è fissata al 02/06/2024 ed ogni unità è costituita da un secchiello dal peso di 5 chili.