Le indicazioni per riconoscere l’articolo sottoposto a richiamo alimentare da parte del Ministero della Salute. Come individuarlo e cosa fare.
Un nuovo richiamo alimentare torna ad interessare il mercato italiano. A darne notizia è il sempre pronto Ministero della Salute, che recepisce le comunicazioni che arrivano dai produttori del caso ogni volta. E che agisce subito di conseguenza, proprio come in questo caso.
Il richiamo alimentare di adesso interessa un prodotto che già nelle scorse settimane aveva subito diversi altri interventi da parte delle autorità di controllo. Allo scopo di fare rispettare le norme vigenti sulla sicurezza per i consumatori, e che seguono le normative emanate dalla Commissione Europea per tutti gli stati membri dell’Unione Europea, tale prodotto era stato tolto dal commercio.
L’intervento a scopo cautelativo si era reso necessario per la possibile presenza di Triciclazolo oltre i limiti massimi consentiti. E la stessa cosa è accaduta ora. La presenza sospetta in quantitativi che potrebbero causare delle problematiche per la salute dei consumatori ha portato il Ministero della Salute ad emanare un nuovo richiamo alimentare per questo articolo.
Richiamo alimentare, il prodotto tolto dal mercato
Il Triciclazolo è un potente fungicida impiegato nelle dinamiche industriali per garantire la più ottimale conservazione di svariati prodotti alimentari. Ma ci possono essere due possibili conseguenze dal suo utilizzo. Una riguarda la possibile contaminazione di prodotto alimentari da parte dello stesso.
E l’altra una riconosciuta possibile pericolosità in caso di ingestione. Per cui, come sempre avviene in questi casi, si è reso necessario procedere con un richiamo alimentare a scopo cautelativo.
Il prodotto segnalato è il Riso Vialone Nano con marchio Curtiriso e produttore Curti s.r.l. con socio unico. Come detto, già nelle ultime settimane si era verificato un intervento analogo da parte della autorità incaricate. C’è un solo lotto indicato nella notifica ministeriale.
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Si tratta del lotto P22110914 con data di scadenza o termine minimo di conservazione al giorno 14/11/2024. Ogni unità ha un peso di 1 kg (2x500g).
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Lo stabilimento di produzione si trova a Valle Lomellina, in provincia di Pavia. Nelle note, il Ministero della Salute precisa che l’avviso si riferisce solamente alle confezioni con il lotto indicato. Tutte le altre sono invece assolutamente sicure, come confermato dai controlli qualità svolti su dei campioni di prodotto.
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E c’è anche un numero verde appositamente messo a disposizione. Si tratta del numero 800036457. Tutti coloro che abbiano una o più unità del lotto di Riso Vialone Nano segnalato sono tenuti a riconsegnarlo al punto vendita di origine. Il tutto anche senza avere più lo scontrino relativo. Così si potrà avere un rimborso od una sostituzione.
