C’è un comunicato ufficiale su un richiamo alimentare per pesticidi che riguarda il mercato italiano. È importante sapere cosa riguarda.
Richiamo alimentare per pesticidi in un prodotto esportato dal di fuori dell’Europa e che viene messo in vendita in Italia. Questo è l’avviso urgente che il Ministero della Salute ha pubblicato sul proprio sito web, assieme a quelli che sono i provvedimenti di sospensione e di ritiro dal commercio per via di sopraggiunte situazioni controverse.
Il richiamo alimentare per pesticidi in questo caso ha trovato conferma per via della presenza di due sostanze ben specifiche. E che possono risultare pericolose per la salute dei consumatori. La cosa è venuta fuori in seguito a dei controlli effettuati su alcuni campioni. Di solito il Ministero della Salute interviene anche solo a scopo cautelativo.
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Ma il richiamo alimentare per pesticidi trattato oggi va ben al di là del semplice sospetto che in questo prodotto ci potesse essere qualcosa che non va. Come detto, è giunta la conferma che in tale articolo alimentare riportato nel comunicato ministeriale si trovano dei diserbanti potenzialmente nocivi in caso di assunzione.
In seguito a ciò sono scattati i protocolli del caso, che hanno portato per l’appunto al richiamo della merce interessata da questa problematica.
Richiamo alimentare per pesticidi, quali sono le due sostanze individuate
Le sostanze individuate sono Chloropyros e Chlorate, due potenti pesticidi molto utilizzati nel novero di quelle che sono le dinamiche industriali. Per quanto riguarda il prodotto coinvolto, è tutto segnato all’interno della circolare del Ministero.
Si tratta della Quinoa Bianca con il marchio della azienda Calleris – Linea Più. Questa quinoa è prodotta in America Latina, e più precisamente in Perù, nello stabilimento che appartiene al produttore Agritrade S.A.C.
La notifica di richiamo alimentare indica quanto segue in merito ai lotti coinvolti, assieme ai quali sono riportate anche le date di scadenza o termini minimi di conservazione interessati:
- 222159QU TMC 08/12/23;
- 222193QU TMC 12/01/24;
- 222207QU TMC 26/01/24;
- 222252QU TMC 09/03/24;
- 222269QU TMC 26/03/24;
- 222278QU TMC 05/04/24;
- 222318QU TMC 14/05/24;
- 223009QU TMC 09/07/24;
- 223037QU TMC 06/08/24.
I consumatori che si accorgano di avere uno o più pezzi di questo prodotto in casa (il cui peso per singolo unità è di 500 grammi) sono pregati di riportarlo al punto vendita originario e di riconsegnarlo, anche senza che si disponga dello scontrino di acquisto rilasciato in origine.
In questo modo si potrà provvedere ad ottenere un rimborso di quanto speso in un primo momento oppure una sostituzione con altro tipo di prodotto.
