Le informazioni sul richiamo alimentare per Anisakis diffuse nel corso delle scorse ore. Qual è il prodotto individuato dopo i controlli.
Richiamo alimentare per Anisakis, l’intervento è avvenuto dopo una serie di controlli accurati compiuti su alcuni campioni di cibo. A fare sapere come stanno le cose è il RASFF, il Sistema di allerta rapido per la sicurezza di alimenti e mangimi.
Si tratta dell’organismo che è incaricato di monitorare su tutti i traffici commerciali che avvengono in ambito alimentare. Ed ogni qualvolta ci sia una incongruenza tale da pregiudicare la sicurezza dei consumatori il RASFF interviene in maniera immediata. Proprio come avvenuto in questo caso di richiamo alimentare per Anisakis.
La situazione è riportata con i dovuti approfondimenti all’interno di una apposita comunicazione presente sul sito web ufficiale del RASFF. Le informazioni su questo richiamo alimentare per Anisakis rendono noto di che tipo di prodotto si chiama ed altri dati importanti.
Questo intervento avvenuto a scopo cautelativo riguarda cinque campioni di sgombro refrigerato tra quelli esaminati dagli ispettori preposti. Da qui la scelta di vietare la messa in commercio di questo prodotto, che viene normalmente importato in Italia dalla Spagna.
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L’Anisakis è un parassita dall’aspetto di un verme. Solitamente si presenta in forma di anellide anche molto lungo e sottile. Il suo habitat prediletto è rappresentato dall’apparato digerente dei pesci. Questa cosa rende possibile con relativa facilità la contaminazione dei piatti che possono finire sulle nostre tavole, sia in ambito culinario di casa che di un ristorante.
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Di solito una buona cottura ad un minimo di 70° da prolungare per almeno sei minuti riesce a risolvere qualsiasi problema. Ma la carne di pesce va pulita per bene oltre che essere cotta come richiedono le più elementari norme di sicurezza alimentare.
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Ad ogni modo il livello di rischio segnalato dal RASFF è indicato come non grave. Questo prodotto poi non sembra sia stato distribuito nei supermercati e nei centri predisposti alla vendita. Gli interventi del RASFF infatti avvengono spesse volte prima che un articolo alimentare contestato finisca in quelli che sono i consueti circuiti di vendita.