Le specifiche sui richiami alimentari urgenti diffusi durante le scorse ore, il motivo alla base della decisione è da non sottovalutare.
Ci sono dei richiami alimentari urgenti da parte del Ministero della Salute. A seguito di alcuni controlli avvenuti nel corso delle scorse ore sono emerse delle potenziali irregolarità tali da potere compromettere la incolumità dei consumatori.
La cosa ha riguardato tre varianti dello stesso prodotto, uno yogurt. I richiami alimentari urgenti resi noti da parte dell’Ente si riferiscono al possibile rischio di rottura dell’involucro in vetri che li contiene, con quindi la spiacevole eventualità che all’assaggio possa avvenire anche la ingestione di frammenti, in maniera involontaria.
I richiami alimentari urgenti di yogurt riguardano lo stesso produttore e nelle informative rese pubbliche da parte del Ministero della Salute sono presenti tutti i dati necessari per il loro riconoscimento.
Di che cosa si tratta e cosa bisogna fare da parte di chi ha eventualmente acquistato questi articoli allo scopo di non correre rischi e di ottenere il rimborso.
Richiami alimentari urgenti,
Gli yogurt in questione riportano il marchio di Kyr. Il produttore è la azienda francese LNUF Laval SNC ed il cui stabilimento di produzione si trova in Francia, a Changé. La ditta in questione è dotata del seguente marchio di riconoscimento: FR.53.054.005 CE.
Le denominazioni di vendita dei prodotti tolti dagli scaffali sono:
- Kyr probiotici e vitamina D – Albicocca e Miele;
- Kyr probiotici e vitamina D – Fragola;
- Kyr probiotici e vitamina D – Pappa reale.
Ogni unità è costituita da due vasetti dal peso ognuno di 125 grammi. Quindi un singolo pezzo ha un peso di 250 grammi. Come data di scadenza o termine minimo di conservazione è riportato il giorno 29/03/2023. Tutte le unità interessate da questa misura hanno come lotto identificativo la sigla 29/03 z.
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Questa cosa vale per tutti e tre i diversi tipi di yogurt, che hanno fra loro un packaging molto simile. Cambia solo la presenza della frutta stampata sul cartoncino di riferimento. Per tutti i consumatori che si accorgano di avere in casa uno o più pezzi di questo yogurt occorre procedere in maniera specifica.
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Il Ministero della Salute informa infatti che bisogna riconsegnare tutto quanto al punto vendita dove è avvenuto l’acquisto. Cosa che può essere fatta anche senza disporre più dello scontrino. Così si potrà procedere con un rimborso o con la sostituzione con merce dal prezzo equivalente.
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Inoltre è possibile anche consultare il sito web www.inviarichiesta.it/kyr appositamente per rivolgere delle eventuali domande che riguardano questa vicenda.