Con una ricetta perfettamente a tema con questi giorni festivi, Ivano Ricchebono presenta la torta pasqualina genovese in una sua rivisitazione semplificata ma con gli ingredienti tipici della sua terra. Ecco la ricetta.
Siamo nei giorni clou che precedono la festa di Pasqua e i cibi a tema sono immancabili anche nella trasmissione di Raiuno, “È sempre mezzogiorno”, dove anche oggi, 15 aprile, il programma della Clerici è iniziato con una ricetta tradizionale.
Si tratta della torta pasqualina genovese che lo chef Ivano Ricchebono ha preparato rivisitando quella che è una preparazione tipica della sua terra.
Ricchebono è infatti genovese e sempre a Genova ha il ristorante The Cook, che gestisce insieme alla moglie che nè è il sommelier, locale premiato con una stella Michelin.
Da tanti anni ormai collabora con Antonella Clerici nelle sue trasmissioni televisive che lo hanno reso popolare al grande pubblico.
La torta pasqualina proposta oggi è un rustico classico che si prepara in Liguria con precise caratteristiche.
Composta da pasta matta e con una ricca farcitura, tradizionalmente fatta a strati di pasta che si narra dovessero essere 33 quanti gli anni di Gesù Cristo e gli ingredienti di numero 7 quanti i giorni della Settimana Santa.
Ma al di là di queste usanze remote, Ricchebono fa la sua versione molto più semplificata, con solo pochi strati e con un ripieno ricco a base di carciofi e della prescinseua, un latte cagliato a metà tra yogurt e ricotta, prodotto solo in terra ligure.
Perfetta in particolare da mangiare a Pasquetta, è abbastanza semplice realizzare un’ torta pasqualina con le indicazioni date dallo chef.
La prescinseua è un prodotto che difficilmente si trova in altre parti d’Italia. È possibile sostituirla usando la stessa quantità di ricotta unita con dello yogurt magro.
Per la pasta:
Per il ripieno:
Si comincia con la preparazione della pasta matta. Nella ciotola della planetaria unire le due farine e l’olio. Aggiungere se serve, un pò di acqua tiepida.
Impastare velocemente, poi dalla palla che si è formata, senza bisogno di riposo, ricavare delle parti tutte uguali e stendere con il mattarello 6 sfoglie molto sottili.
Pulire i carciofi, eliminare la barba interna e tagliarli a spicchi. Poi, metterli in una padella con un filo d’olio e la cipolla tritata e lasciarli finché non si ammorbidiscono.
Intanto far rinvenire i funghi secchi in acqua, poi tritarli e aggiungerli ai carciofi che nel frattempo saranno pronti. Unire poi anche le uova, 3/4 di formaggio grattugiato, la maggiorana tritata, i pinoli e salare e pepare.
Prendere uno stampo e foderarlo con tre strati di pasta. Quindi adagiare sopra il ripieno. A parte, in una ciotola versare la prescinseua e mescolarla con il rimanente formaggio grattugiato e spalmarla sopra il composto di farcitura.
Completare coprendo con gli altri strati di pasta sovrapposti. Ritagliare gli eccessi e ripiegare il bordo verso l’interno per chiudere bene.
Infine spennellare con olio tutta la superficie e infornare. Cuocere in forno statico a 180° per 30 minuti circa.