Queste crocchette dal cuore morbido e filante sono perfette da fare nel week end: altro che supplì o arancini, devi provarle subito

Le crocchette più morbide e sfiziose che abbiate mai assaggiato in questa ricetta golosa e originale con un ingrediente a sorpresa che non ti aspetti, per aperitivi e antipasti croccanti dal cuore filante

Le crocchette croccanti e morbide, sono uno dei piatti più sfiziosi della cucina italiana, e una tira l’altra, in un tripudio di gusto e sapore unico nel suo genere. Le differenti realizzazioni sono legate alle tradizioni regionali, ma ognuna racchiude sempre un cuore morbido e filante che invita all’assaggio, sprigionando bontà e fragranza da ogni boccone.

Nate come piatto di recupero, per non sprecare gli avanzi del giorno prima. Diffuse in tutto il mondo e partite prima dalla Francia e poi dalla Spagna, e più precisamente dall’Andalusia, sono state mutuate e rivisitate anche dalla tradizione della cucina italiana. Napoli ne fa uno dei suoi baluardi con le mitiche “crocché”, la cui ricetta allieta le tavole di tutti da molti decenni, considerando la loro origine che si colloca alla fine del settecento. La sostituzione di alcuni ingredienti, non ha modificato il dna di questo piatto straordinario, che oggi si identifica nello street food più rinomato e famoso nel mondo.

Una specialità dello street food

Le crocchette sono considerate una delle specialità più rinomate dello street food di impronta italiana, con le friggitorie storiche napoletane e siciliane in prima linea nell’aggiudicarsi il primato. Identificate come degli autentici capolavori, uno dei migliori sfizi della cucina italiana, le crocchette si sviluppano in mille sfumature di ingredienti e vengono arricchite e declinate in altrettante ricette della tradizione. Ingrediente principe la patata, a cui può essere abbinato di tutto e di più, a seconda della regione in cui ci si trova ad assaporare questa prelibatezza. Uova e parmigiano aiutano a legare l’impasto e il pangrattato esterno dona una panatura dorata all’esterno che fa venire letteralmente l’acquolina in bocca. Non si può non assaggiarle e cadere vittime del loro incanto, da Palermo a Napoli, passando per ogni paese ed ogni famiglia che ne hanno fatto una propria versione originale e buonissima. Oggi vediamo una variante con la zucca davvero squisita e sfiziosa, tutta da provare.

Tempo di preparazione: 15 min

Tempo di cottura: 35 min

Dosi per 10 crocchette

Ingredienti

Per l’impasto

300 g di patate

250 g di zucca mantovana

1 tuorlo

3 cucchiai di parmigiano reggiano

100 g di scamorza affumicata o provola

noce moscata q.b.

sale q.b.

2 cucchiai di pangrattato

Per la panatura

1 albume

Pangrattato q.b.

Per frittura

Olio di semi

La preparazione delle crocchette di patate e zucca

Si comincia la preparazione semplice e veloce di queste stuzzicanti crocchette filanti cuocendo le patate spelate in acqua bollente per circa 20 minuti, sino al raggiungimento della giusta cottura. Una volta cotte, scolare e lasciare intiepidire per poi passare a schiacciarle con l’apposito schiacciapatate all’interno di una ciotola capiente. Mentre le patate cuociono preparare anche la zucca, sbucciandola, privandola di semi e filamenti, ricavando fette spesse almeno 1 cm. Disporre le fette di zucca su una teglia foderata con carta da forno. Dopo aver preriscaldato il forno a 180°, infilare la teglia e cuocere per circa 25 minuti, sino al grado di morbidezza desiderato. Una volta che le fette di zucca risulteranno cotte e belle morbide, schiacciare anch’esse dentro la ciotola e amalgamare con le patate.

Lasciare intiepidire l’impasto prima di aggiungere il tuorlo d’uovo, conservando l’albume da parte, il parmigiano, la noce moscata e il pangrattato che deve essere dosato per regolare il grado di umidità dell’impasto. Salare e procedere a mescolare con le mani il composto in modo che risulti compatto e omogeno. A questo punto realizziamo le nostre crocchette prendendo una porzione dell’impasto, la schiacciamo sul palmo della mano per inserire al centro un pezzetto di provola o scamorza e richiudere dando la classica forma delle crocchette o quella che più vi piace. Recuperare l’albume sbattendolo leggermente in una piccola ciotola e passare ogni crocchetta prima nel bianco d’uovo e poi nel pangrattato. Friggere le crocchette in abbondante olio di semi fino a raggiungere la doratura desiderata. Scolare su una carta assorbente per togliere l’olio in eccesso e salare. Da gustare subito, calde e fragranti, come aperitivo, antipasto o secondo piatto. Vedrete, una tira l’altra.