Quanto è utile mangiare cetrioli

Il cetriolo è un ortaggio originario dell’India e le prime notizie della sua coltivazione si hanno nella zona dell’Himalaya. Ha forma allungata e può raggiungere i 30 cm di lunghezza. In Italia è particolarmente coltivato nel Lazio, nel Veneto e in Puglia.

I cetrioli sono formati per il 96% di acqua, sono quindi diuretici, rinfrescanti, depurativi. E’ un alimento particolarmente indicato per chi vuole dimagrire, in quanto ricco di acido tartarico, che ha la capacità di impedire ai carboidrati di trasformarsi in grassi. Inoltre hanno poche calorie (100 grammi di polpa di cetriolo hanno una resa calorica di sole 15 calorie) e sono utili a contrastare la cellulite e la ritenzione idrica.

Inoltre contengono vitamina A, del gruppo, vitamina C, E, K e J. Sono inoltre presenti potenti antiossidanti come il beta-carotene, la luteina e la zeaxantina, in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi. Questi composti apportano benefici alla salute cardiovascolare, prevengono l’invecchiamento precoce e proteggono l’organismo da molte malattie.

I cetrioli aiutano i reni ad eliminare le tossine in eccesso e quindi migliorano l’attività del fegato. Sono utili anche in caso di gotta, per prevenire la formazione di calcoli renali e alla vescica. Anche la buccia dei cetrioli ha le sue proprietà benefiche, è ricca di fibre alimentari che aiuta a prevenire la stitichezza e a depurare l’intestino.

Hanno anche buone proprietà estetiche, rendendo la pelle più luminosa e aiutando a combattere le rughe. Preparare una maschera facciale richiede solo un cetriolo tritato mescolato con olio di oliva e un cucchiaino di succo di limone.

Per beneficiare a pieno delle sue proprietà il cetriolo andrebbe mangiato crudo a fettine sottili o cotto o per condire le insalate. Inoltre andrebbe consumato poco dopo averlo acquistato. In frigorifero può essere conservato per non più di sette giorni

 

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