L’alimentazione è fondamentale anche contro il colesterolo: c’è un pesce che lo abbassa ed è veramente un regalo per l’organismo.
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Il colesterolo è una parola che spaventa continuamente la popolazione. In realtà, quando si riferisce al grasso in questione si fa riferimento spesso e volentieri solamente alla sua accezione negativa.
Il colesterolo viene prodotto in misura importante direttamente dall’organismo (secondo alcune stime, ben il 70%): il restante 30% è frutto dell’alimentazione.
Quando i valori si attestano tra i 200 e 249 mg/dl, si parla di ipercolesterolemia lieve mentre quando i valori superano i 299 mg/dl si parla id ipercolesterolemia grave.
Il colesterolo si lega in particolare a lipoproteine, in percentuale maggiore alle LDL (chiamate anche colesterolo cattivo). Quando questo grasso così importante è in eccesso, si formano delle placche pericolosissime che aumentano il rischio di danni al cervello e/o al cuore.
Le HDL (chiamate anche colesterolo buone) hanno la funzione inversa, ossia quella di ripulire le arterie dal colesterolo in eccesso.
Come anticipato pocanzi, l’alimentazione gioca comunque un ruolo importante anche contro per il colesterolo. C’è in particolare un pesce che può abbassare i valori, apportando inoltre innumerevoli benefici all’organismo.
Questo pesce abbassa il colesterolo: mangiarlo è un regalo per la salute
Tutti sanno fin da bambini che il pesce è una componente fondamentale nell’alimentazione: i nutrienti delle varie specie presenti in commercio sono straordinari. C’è un pesce in particolare che abbasserebbe anche i livelli di colesterolo.
Secondo alcune ricerche, il pesce azzurro è povero di grassi e ricco di acidi grassi omega-3: queste sostanze riuscirebbero ad abbassare i livelli di lipidi nel sangue e anche di frenare l’accumulo di colesterolo nel sangue.
Via libera quindi ad alici, sardine, ricciole, sgombro, aringhe e aguglie. Queste specie non sono estremamente costose e sono facilmente reperibili.
Anche tonno, merluzzo e salmoni sono ottimi per contrastare il colesterolo: in questo caso, però, i prezzi per quello fresco aumentano a dismisura.
In realtà, per maggiori benefici occorrerebbe acquistare del pesce fresco. Cibi confezionati potrebbero contenere comunque sostanze particolari.