Quanto guadagnano gli chef stellati?

Crescono i fatturati dei grandi chef stellati. Secondo l’analisi della società di consulenza Pambianco la ristorazione con almeno una stella Michelin ha aumentato il fatturato del 20%, arrivando a sfiorare il +22,5%.

Al primo posto in graduatoria la famiglia Alajmo di Padova che segna una crescita del 5% per un importo di 14,1 milioni di euro. La famiglia Alajmo gestisce diversi ristoranti su differenti piazze, tra cui ricordiamo il tristellato Le Calandre alle porte di Padova. Lo storico golf club La Montecchia dove ha avuto inizio l’attività di famiglia, i ristoranti degli chef Massimiliano Alajmo e dal CEO Raffaele Alajmo Gran Caffè Quadri e Amo al Fondaco dei Tedeschi, il Caffé Stern di Parigi. La novità del 2019 è il ristorante Amor in corso Como inaugurato ad aprile a Milano con la grande novità della pizza al vapore e a breve inaugurerà un nuovo punto in Marocco, sulla piazza di Marrakech.

La performance più positiva è invece quella dello chef Carlo Cracco che ha incrementato in un solo anno il suo giro d’affari del 60% per portarsi da 7,2 a 13 milioni di ricavi. Buoni anche i risultati di Enrico Bartolini, che giunto al traguardo delle sei stelle con cinque ristoranti in Italia conta su un giro d’affari di nove milioni di euro. Chiude la lista con le migliori performance l’esponente dell’alta cucina in Campania Alfonso Iaccarino che supera i 3 milioni di euro con un balzo del 25% anno su anno.

Infine il giro d’affari di Antonino Cannavacciuolo e Massimo Bottura non sono stati registrati: il primo a causa di una impossibilità a comunicare una prima stima sull’andamento dell’esercizio per una serie di cambiamenti societari. Massimo Bottura, che nel 2017 aveva messo a segno un importante progressione salendo da 5,7 a 6,9 milioni di euro, non ha fornito un dato di preconsuntivo 2018.

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