È una domanda che tutti gli appassionati o le appassionate di cucina si fanno durante la realizzazione di un secondo piatto: quando si mette il sale sulla carne? Dopo o durante la cottura? Ecco il miglior metodo per non sbagliare mai più.
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Come privarsi ogni tanto di una bella scorpacciata di carne? Magari durante una grigliata all’aperto con amici o parenti. Pancetta, salsicce, bistecche, arrosticini e chi più ne ha, più ne metta.
O magari anche durante una semplice serata in casa dove non si ha voglia di scervellarsi in piatti stravaganti e difficili da realizzare, ci viene in soccorso la classica fettina di manzo o di vitello.
Un dubbio che però attanaglia i più fervidi carnivori è “Quando si mette il sale sulla carne? Durante o dopo la classica cottura”?
Con il metodo che vi diremo oggi non ci saranno più possibilità di sbagliare. Entriamo nel merito dell’argomento e scopriamo insieme un piccolo trucco da usare in cucina.
Quando mettere il sale sulla carne
Si tratta di un argomento che ancora fa discutere molte persone: c’è chi mette il sale prima della cottura, chi lo inserisce dopo e chi invece lo fa piovere sulla carne durante la cottura.
La prima cosa che va specificata è che il sale tende a rendere dura e secca la pietanza solo se essa entra in contatto per più di un’ora o per pochissimo tempo.
Ne segue dunque il ragionamento che far piovere l’ingrediente bianco sull’alimento appena dopo la cottura, non è la scelta più adeguata.
Per ottenere dunque una carne saporito il miglior metodo è quello di lasciar a temperatura ambiente la carne per 40 minuti prima della cottura e massaggiarla con il sale.
In questo modo la pietanza risulterà tenera, morbida e succosa. Un piccolissimo trucco può cambiare le sorti della propria cucina.
Come scegliere il sale giusto per la carne
Di tipologie di questo ingrediente bianco ne esistono a volontà: dunque quale scegliere per un sapore deciso della nostra pietanza?
Si può ad esempio optare per il sale rosa dell’Himalaya: il suo sapore poco aggressivo lo rende molto adatto alla carne grigliata.
Al contrario quelle rosso hawaiano risulta perfetto soprattutto per l’agnello, grazie al suo sapore deciso e alla sua vivace sapidità.
Per non sbagliare mai però il sale marino italiano grosso è l’ideale per ogni genere di grigliata (dalla carne al pesce passando per le verdure), non a caso l’Italia è un paese con una grandissima tradizione in fatto di sale