Quando aggiungere il sale alla carne: l’errore che commettono in tanti, volete sapere perché?
Quanto è buona la carne arrosto? Per chi ha la fortuna di avere un bel balcone largo, un terrazzino o addirittura un giardino, si può cucinare anche con il barbecue. Che poi, diciamolo, la cottura perfetta per la carne è proprio quella. Le pietre fanno sì che la fiamma si disperda e che il calore raggiunga la fettina nel modo più equo possibile. Tutt’altro sapore rispetto a quando la friggiamo oppure la cuciniamo sulla piastra della cucina. Su quest’ultimo punto non tutti sono d’accordo in quanto sostengono il risultato sia uguale. Ma noi non siamo dello stesso parere. Ci sono tanti trucchi e segreti per la carne, sui metodi di cottura e sull’aggiunta di spezie e ingredienti. Tutti hanno la propria opinione. In questo articolo, vi suggeriamo come aggiungere il sale. In che quantità e soprattutto quando. Sì, perché non è un passaggio proprio così scontato per la buona riuscita del nostro arrosto.
Carne arrosto: quando aggiungere il sale
Come detto, non è un passaggio così scontato. Non possiamo permetterci di lasciare qualcosa al caso quando cuciniamo una succulente fetta di arrosto. Che sia una fiorentina oppure una costata di maiale, il sale va aggiunto sempre alla fine. Tolta dal barbecue, aspettiamo che la carne faccia arrivare i suoi succhi interni anche alla superficie e poi aggiungiamo un pizzico di sale. Quindi, mai metterlo mentre la carne sta cuocendo, e sapete perché? Perché altrimenti finiremo per renderla secca. I succhi non uscirebbero come si deve e la carne perderebbe il suo straordinario sapore. Ecco, è così che stanno le cose. Se avete commesso questo errore in passato, tranquilli, non è nulla di grave. E’ bene, però, sapere qual è il momento giusto per questo passaggio e come va utilizzato il sale sulla nostra carne per avere un risultato finale di alta, altissima qualità.