Adoperandosi in cucina sono moltissime le domande che spuntano durante i procedimenti delle ricette. Una di queste è “Qual è il lato del foglio d’alluminio da usare per cucinare? Opaco o lucido?”. Andiamo a scoprirlo insieme.
Cucinando è normale che spuntino fuori all’improvviso numerosissime domande alle quali non avevamo mai pensato prima.
Solamente adoperandosi in queste mansioni si fa esperienza e si scoprono molte novità. Una di queste riguarda senza dubbi il foglio d’alluminio.
Qual è la parte da usare? Quella lucida o quella opaca? Stiamo parlando di uno strumento molto usato in cucina sia per la conservazione degli alimenti che per la cottura in forno.
Se anche a te ti è sobbalzato in testa questo dubbio, nessuna preoccupazione, oggi ti sveliamo noi il mistero.
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Per rispondere alla domanda abbiamo risalito le correnti di questo oggetto fino ad arrivare alle parole enunciate dai produttori.
Essi infatti hanno dichiarato che il dubbio non ha ragione d’esistere dato che entrambi i lati vanno bene.
Dunque non esiste un lato giusto da utilizzare: sia quello opaco che quello lucido vanno bene per la cottura dei cibi.
Il discorso cambia solamente quando il prodotto è etichettato come “antiaderente“: in tal caso, il consiglio è quello di usare ovviamente il lato contrassegnato dai produttori.
L’alluminio contenuto nel nostro corpo deriva principalmente da ciò che ingeriamo, ma non solo. Infatti alcune tracce possono arrivare in noi anche per vie traverse.
Vari studi dimostrano infatti che posate, utensili da cucina, pentole, stoviglie e fogli d’alluminio possono comportare un aumento nel nostro corpo di tale elemento poiché possono rilasciarlo nel cibo.
Nonostante ciò però i fogli d’alluminio non sono considerati dannosi per la salute umana poiché il contenuto di alluminio che possono trasmettere al cibo è veramente minimo.
Il consiglio principale però è quello di non abusare di questo strumento, cosa anche riportata su tutte le confezioni.