PRESENTAZIONE
Il purè di cavolfiore è un simpatico e gustosissimo contorno da abbinare ad un secondo di carne, ma può essere anche un modo sfizioso per far assaporare questa verdura a chi tanto non piace.
INGREDIENTI
PROCEDIMENTO
Iniziate con il pulire il cavolfiore, togliete il torsolo, staccate le cime e lavatele con cura sotto acqua corrente. Appoggiatele su una canovaccio pulito e intanto sbucciate le patate, pulitele e tagliatele a metà e poi in quarti.
In una pentola a pressione mettete un filo di olio, mezzo aglio sbucciato e tritato e addizionate sia le patate che le cime di cavolfiore. Addizionate l’acqua fino ad arrivare al livello delle verdure, un bel pizzico di sale grosso e fate cuocere per 5 minuti (a partire dal fischio della pentola).
Se invece non avete la pentola a pressione fate cuocere le patate e le cime di cavolfiore in due pentole diverse per 35-40 minuti, fino a quando non saranno ben teneri.
Non appena sarà cessata la cottura prendete un mixer ad immersione e attivatelo all’interno della pentola, in modo tale da ridurre il cavolfiore ad una crema uniforme. Addizionate sale e pepe quanto basta e mantecate per qualche minuto in modo da far sciogliere il purè. Infine, ecco il tocco magico, unite una grattugiata di noce moscata.
Se volete potete servirlo così oppure gratinarlo: mettete il purè in una terrina, aggiungete del formaggio parmigiano grattugiato finemente (oppure Pecorino se preferite un sapore più intenso e deciso), mettete la terrina su una leccarda da forno e fate cuocere per circa dieci minuti ad una temperatura di 200-220°C, fino a quando la superficie non sarà ben dorata. Servite ancora caldo o tiepido, magari accompagnando il purè di cavolfiore con qualche crostino di pane. Buon appetito a tutti e arrivederci alla prossima ricetta su Checucino.it.