Il prosciutto cotto è il tuo salume preferito? Qui allora troverai tutto quello che ti serve sapere per sceglierne uno buono.
Quando si parla di salumi e insaccati la qualità è necessaria, in realtà lo è sempre quando si parla di alimenti da consumare. E si fa presto ad usare questo aggettivo quando si parla di prodotti del genere, ma poi bisogna saper anche riconoscere un salume di qualità.
Tra i più consumati, soprattutto tra i più piccoli, c’è il prosciutto cotto e come si può capire se quello che stiamo acquistando è un buono? Ci sono delle caratteristiche che si devono prendere in considerazione e che il prosciutto deve avere per sapere con certezza se quello che abbiamo scelto è davvero un prosciutto di qualità. Scopriamole!
Tutte le caratteristiche del prosciutto cotto buono
Fibre muscolari ben visibili; molti pensano che il prosciutto cotto di qualità sia quello che si presenta in maniera compatta, in realtà però per davvero buono del prosciutto si devono vedere notare le fibre muscolari, quelle bianche che segnano la “fantasia” del prodotto.
Colore sfumato; anche in questo caso, spesso siamo convinti dal fatto che un prosciutto cotto buono sia quello che si presenta con un colore rosato ben uniforme, in realtà al contrario per essere di buona qualità il taglio di prosciutto deve presentare sfumature di rosa che vanno da quelle estremamente chiare tendenti al bianco a quelle più scure. Un fattore importante da considerare e determinato dai diversi tempi di cottura dei muscoli.
Il prosciutto deve essere grassoso; se il prosciutto cotto è davvero di qualità il grasso, e quindi le parti bianche che vediamo circondare il muscolo, devono essere presenti anche perché l’involucro di grasso ha il compito di mantenere la carne morbida senza dover aggiungere acqua. Per cui attenzione a quando si decide di acquistare un prosciutto magro, il grasso può essere eliminato a posteriori una volta acquistato.
Infine, se siete intolleranti al lattosio sappiate che quando si sceglie di acquistare il prosciutto cotto dovete sempre chiedere al salumiere di fiducia rispetto al marchio che state acquistando. Benché la carne non contenga questo zucchero, spesso il lattosio viene aggiunto come conservante in molti salumi e insaccati.