Le proprietà antitumorali dell’aglio

E’ vero, forse l’aglio non ha proprio il sapore che si ama di più tra tutti gli alimenti presenti in cucina. Tuttavia, chi ne mangia, probabilmente non è nemmeno a conoscenza di tutti i benefici che può portare al nostro corpo. Diversi studi, infatti, hanno dimostrato che – nelle popolazioni che consumano alimenti come l’aglio in grosse quantità – la percentuale di tumori è più bassa rispetto ad altre che invece non lo fanno. Tantissimi studiosi si sono adoperati per scoprire quali fossero le cause di questo ‘andamento’. Così, hanno osservato i meccanismi molecolari alla base di questi risultati e hanno trovato diverse classi di composti, di origine naturale, che riescono a contrastare lo sviluppo dei tumori.

Le sostanze antitumorali contenute dall’aglio

L’aglio contiene una sostanza di nome allina. Una sostanza importantissima cheentra in contatto con l’enzima quando si rompono gli spicchi che la converte in allicina. Così, si dà origine a diverse sostanze capaci di impedire la crescita delle cellule tumorali e di promuoverne l’apoptosi. Attenzione, però: queste molecole vengono create dopo la frantumazione dei bulbi. Per questo, l’aglio andrebbe mangiato crudo, fresco, appena affettato.

Sostanze antitumorali sono contenuti da diversi alimenti che troviamo in natura. Alimenti che, proprio come l’aglio, dovrebbero essere mangiati crudi. Come l’aglio, anche la soia, le crucifere e la curcuma sono alimenti contenenti sostanze antitumorali. Per lo più, vanno assaporati in insalate fresche, soprattutto d’estate.

 

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