La cellulite è uno dei problemi estetici più odiati dalle donne. Le cause possono essere diverse: il grasso, la ritenzione idrica, una cattiva circolazione del sangue, un’alimentazione sbagliata. Per risolvere il problema si può ricorrere a massaggi drenanti, creme anti cellulite, attività fisica e una corretta alimentazione. Per combattere la cellulite sarà innanzitutto opportuno conoscere gli alimenti consigliati e quelli da evitare.
Per contrastare la ritenzione idrica sarà fondamentale eliminare i cibi maggiormente ricchi di sodio. Per prima cosa bisognerà ridurre drasticamente o eliminare il sale durante la cottura, aggiungerne poco sugli alimenti già cotti e portare al minimo il consumo di cibi conservati sotto sale. Secondo l’OMS un adulto sano dovrebbe consumare non più di 5 grammi di sale al giorno. Quindi meglio bandire alimenti come gli insaccati, soprattutto salame e prosciutto crudo, il pecorino e formaggi troppo stagionati, la salsiccia di maiale, i grissini, i crackers, il ketchup, la maionese, le patatine in busta, il salmone affumicato, i dolci, le bevande alcoliche, gassate, zuccherate.
Tra i cibi maggiormente consigliati per contrastare la cellulite ci sono frutta e verdura. Tra questi i più efficaci sono il pompelmo rosa, che aiuta anche a ridurre i livelli di colesterolo. La cipolla, un alimento dalla spiccata azione diuretica e depurativa, che agisce contrastando la ritenzione idrica. Le lenticchie che migliorano la circolazione arteriosa. Il sedano, di grande aiuto per perdere peso e dalle grandi capacità diuretiche. Il tè verde, in quanto limita l’assorbimento dei grassi e combatte la ritenzione idrica. L’ananas grazie al contenuto di bromelina, una delle sostanze più utilizzate anche nella cosmesi per combattere la cellulite. Infine le fragole: contengono l’acido acetilsalicilico, che riattiva le difese immunitarie e, dunque, agiscono come un’aspirina naturale, migliorando la funzionalità del microcircolo, con effetti benefici in caso di ristagni venosi, gambe gonfie, cellulite e ritenzione.