Prendi le patate e cuocile così: vi sveliamo l’errore da non commettere mai durante la frittura e perchè non si dovrebbe mai fare
Le patatine fritte, il must per eccellenza dello street food e home food. Amato da tutti, di qualsiasi età, friggerle diventa un piacere per gli occhi e soprattutto per il palato. Non è una semplice questione di taglio e poi cottura in olio bollente, fare le patatine fritte perfette richiede alcuni accorgimenti e spesso commettiamo degli errori clamorosi che deludono poi le nostre aspettative. Seguite questa guida per scoprire gli errori da non commettere mai!
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Patate fritte: l’errore clamoroso che commettono tutti in frittura
Fare le patatine fritte non è un’impresa così facile come si pensa.Alcuni errori possono compromettere totalmente il risultato finale ottenendole molli, poco croccanti e tristi. Vediamo insieme gli errori da non fare e dei consigli utili per le patatine fritte perfette
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- Scegliere le giuste patate: il primo errore che commettiamo è quello di scegliere qualsiasi tipo di patata senza tener conto della natura della polpa. Le patate perfette per la frittura sono quelle a pasta gialla perché meno ricche di amido che in cottura mantengono consistenza e croccantezza. Tagliamole sempre a bastoncino e cerchiamo di essere precisi nel taglio per avere sempre cotture uniformi.
- Friggere direttamente: l’errore che in molti commettono è quello di friggere subito le patate non appena tagliate, ma in realtà avrebbero bisogno di almeno 30 minuti di bagno in acqua molto fredda. Questo infatti permette di perdere parecchio dell’amido, una volta scolate ed asciugate per bene, in frittura risulteranno perfettamente dorate e croccanti proprio perché ne è stato rilasciato di parecchio nella fase dell’ammollo.
- Friggere tutto insieme: l’errore più diffuso e comune sulla cottura delle patate è quello di tuffare grandi quantità di patate nell’olio bollente. Quest’ultimo tende a perdere temperatura molto facilmente e se dovesse succedere mentre le patate sono già state tuffate al suo interno, ne assorbirebbero troppo, non creando la golosa crosta croccante. Buttiamone sempre poco alla volta in modo che tutte le superfici riescano a cuocere, non superiamo mai i 180° e se stiamo cuocendo quelle congelate, non superiamo mai i 50 gr di prodotto su 200 gr di olio bollente.
- Sale nel momento sbagliato: molti di noi sono soliti spolverare il sale subito dopo averle scolate ma è proprio questo tempismo a rovinare le patate facendole diventare mollicce. Facciamole prima asciugare un po’ e solo dopo qualche minuto saliamo. Seguendo questi accorgimenti avremo patate super perfette!
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