I pomodori ripieni di riso, un piatto unico e ricco da consumare freddo o tiepido. Il segno che l’estate è ormai arrivata.
Ricetta povera ed essenziale ma saporita soprattutto se gustata fredda e quindi ideale in estate quando di piatti caldi non si ha proprio voglia. Si tratta dei pomodori ripieni di riso.
Si tratta di una specialità laziale anche se è difficile determinate l’esatta origine del piatto; alcuni ritengono che sia nato nella Capitale, altri ritengono invece più probabile la loro nascita nella provincia di Rieti, nella zona dell’Alto Tevere. In ogni caso siamo in presenza di una pietanza popolare, perché composta da ingredienti poco costosi e quindi accessibili a tutti.
Nel corso degli anni questa pietanza ha visto arricchirsi di numero versioni e varianti, noi vedremo quella che è solitamente servita nelle trattorie romane.
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Quella dei pomodori ripieni di riso è una ricetta senza tempo che in estate è un vero e proprio must.
Per preparare i pomodori ripieni di riso iniziate dai protagonisti; quindi lavate e asciugate i pomodori e con un coltellino affilato tagliateli a circa due terzi della loro altezza, in questo modo ricaverete la caratteristica calottina che si usa per chiudere il piatto.
Aiutandovi con un cucchiaino svuotate i pomodori raccogliendo la polpa in una ciotola. Capovolgete i pomodori e lasciateli scolare. Frullate la polpa di pomodoro e filtratela con un colino così da rimuovere i semi.
Da parte, tritate l’aglio, la menta, il basilico e il prezzemolo e aggiungeteli alla polpa di pomodoro. Proseguite aggiungete a questa parte liquida il riso crudo che però avrete sciacquato sotto acqua corrente, quindi condite con olio, sale e pepe. Lasciate insaporire almeno 40 minuti.
Adagiate i pomodori su di una teglia foderata di carta forno e riempiteli con il composto di riso, quindi copriteli con le rispettive calottine.
Irrorateli i pomodori ripieni con evo e cuoceteli in forno già caldo a 180° per 50-55 minuti. Una volta sfornati lasciateli intiepidire prima di servirli.