Tradizione di San Silvestro e di buon augurio per la prosperità economica, le lenticchie sono da sempre un simbolo irrinunciabile. Nella versione delle polpette porta fortuna, le lenticchie sono ben compatte per attirarne… di più!
Ottima alternativa al cotechino con le lenticchie ma anche un altro modo per accompagnare lo stesso cotechino non essendoci carne all’interno delle polpette. Puoi servirlo a fette con tre polpette accanto. Preparalo econsumalo a mezzanotte del 31 dicembre.
Narra la leggenda che, il consumo delle lenticchie in quel particolare momento, è propizio per la fortuna economica dell’anno successivo.
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Ingredienti per 4 persone. Tempo di preparazione: 10 minuti. Se le lenticchie sono secche potresti lasciarle in ammollo tutta la notte, le lenticchie saranno più morbide. Se, nel momento in cui unisci la cremina con la patata, alla cremina con le lenticchie, il composto è troppo morbido, aggiungi del pangrattato.
Non esagerare altrimenti la polpette rimarrano più dure dopo la frittura. Se invece di friggerle preferisci cuocerle in forno, riscalda fino a 180 gradi e lasciale per 15 minuti.
Lava le lenticchie in una ciotola capiente, coprendole di acqua. Selezionale, scartando tutto ciò che galleggia e verifica che non ci siano sassolini. Lasciale in ammollo almeno due ore. Prendi un pentola capiente e versa all’interno le lenticchie.
Coprile con l’acqua e mettile a cuocere per 40 minuti. Nel frattempo, in un altro pentolino, lessa la patata poi sbucciala e a pezzetti mettila in un frullatore in cui aggiungerai il sale, il pepe, l’aglio e il parmigiano. Frulla tutto fino ad ottenere una cremina omogenea.
Appena pronte le lenticchie, scolale bene e frullale. Unisci la cremina preparata con la patata, alle lenticchie frullate. Prepara due contenitori: uno contenente il pangrattato e l’altro con l’uovo leggermente sbattuto. Mescola bene e inizia a formare le polpette.
Metti l’olio in una padella e fallo scaldare. Immergi le polpette, una per una, prima nell’uovo e poi nel pangrattato, poi tuffale nell’olio caldo e girale di tanto in tanto. Lasciale fino a doratura.