Il trucco su piante e bicarbonato funziona: quando e quanto darne e perché fa bene mettere questo ingrediente nella terra.
Il connubio tra piante e bicarbonato rientra in quelle trovate intelligenti che riescono sempre a facilitarci le cose. Gli espedienti di economia domestica volti al risparmio ed al riciclo e che al contempo riescono ad offrirci risultati pari, se non addirittura superiori, a quelli che otterremmo mediante l’utilizzo di prodotti industriali, sono davvero tanti.
E tra questi rientra per l’appunto quello che riguarda il collegamento diretto tra piante e bicarbonato. I fiorellini che abbelliscono i balconi, i terrazzi ed anche gli interni delle nostre abitazioni hanno bisogno di cure costanti. Solo in questo modo potranno crescere in perfetta salute, colorati e rigogliosi proprio come li vogliamo.
L’unione tra piante e bicarbonato porta proprio a questo esito felice. Quest’ultimo viene usato spesso in cucina per alleviare i problemi di digestione ma anche in alcune ricette, in particolar modo per alcuni tipi di dolce. E poi vede anche un uso diffuso per quanto riguarda le pulizie di casa, grazie alle sue ottime proprietà detergenti.
Se utilizzato nelle giuste dosi, il bicarbonato di sodio contribuisce a tenere sotto controllo il livello di pH del terriccio delle nostre piante., riducendone l’acidità. E riesce anche a fare da nutrimento per le radici. Ma le funzioni correlate al sapiente impiego del bicarbonato sono anche altre. Sapevate che riesce a scacciare alcuni insetti e parassiti, oltre che i funghi?
Serve però attenzione: infatti somministrare una quantità troppo elevata porta ad avere una alterazione eccessiva del pH e questa cosa potrebbe tradursi in delle complicazioni per quelli che sono i consueti processi nutritivi delle piante.
LEGGI ANCHE: Fughe delle piastrelle bianchissime? | Vi bastano 2 ingredienti e zero fatica
Il giusto livello da dare loro è di due cucchiai di bicarbonato, per un totale di 10 grammi, da sciogliere in un litro di acqua. Mescoliamo come si deve fino a quando la sostanza non risulterà essere ben dissolta, quindi traferiamo tutto all’interno di uno spruzzino ad applichiamo pure sulle foglie.
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Questa cosa va fatta, quando ci troviamo in estate, al mattino presto oppure di sera, e mai nelle ore di maggiore esposizione al Sole. Pena dei probabili grossi danni alle piante, che con l’acqua ricevuta in questo periodo della giornata rischierebbero di bruciarsi.