Tra i sughi pronti il pesto alla genovese è uno dei più gettonati. Ma quali sono i migliori da scegliere? Ecco la classifica per orientarsi al meglio.
Fresco e saporito, il pesto alla genovese è tra i sughi più amati e di cui si fa più ampio consumo. Per essere al top deve avere determinate caratteristiche, sia che lo rendano aderente alla ricetta tradizionale, sia per quanto riguarda i valori nutrizionali.
La classifica stilata da Altroconsumo parla chiaro: sono soltanto 9 su 31 marche i prodotti risultati particolarmente apprezzabili.
L’associazione dei consumatori ha analizzato i prodotti attribuendo un punteggio che va da 1 a 100 in base a determinate caratteristiche che tengono conto delle proprietà nutrizionali e della lista degli ingredienti.
È statpo utilizzato il Nutriscore, il sistema di etichettatura originato in Francia e in uso in altri Paesi dell’Unione Europea per analizzare elementi come il contenuto calorico presente nel prodotto, ma anche il quantitativo di proteine, zuccheri, fibre e sale.
In grande considerazione è stata tenuta la presenza di additivi e di aromi ritenuta negativamente se in quantità elevata, distinguendo anche tra quelli consentiti e quelli da escludere totalmente.
Un punteggio basso è stato dato ai prodotti contenenti aromi di origine sintetica e si è valutato anche se la quantità per porzione fosse in linea con le linne guida nazionali.
Il punteggio massimo, con una valutazione di “buono” e “ottimo” non è stata attribuita a nessuma marca e anche quelle risultate migliori sono rimaste al livello di “media”.
Questo risultato peraltro è stato ottenuto soltanto da 9 marche su 31. I migliori prodotti di pesto genovese secondo la classifica sono Selex e De Cecco, raggiungendo entrambi 53 punti.