Il pesto alla genovese è un alimento molto usato nelle cucine italiane soprattutto per condire i primi piatti. Realizzandolo a casa però esso può tendere a diventare scuro. Andiamo dunque a scoprire un trucco su come renderlo verde brillante.
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Il pesto alla genovese come dice il nome è un prodotto originario della zona ligure. Esso si ottiene pestando delle foglie di basilico con sale, pinoli, aglio, olio extravergine d’oliva e Parmigiano Reggiano.
Ciò che deriva da questa miscela è una sorta di cremina verde ottima per insaporire i primi piatti come semplice pasta ma anche la lasagna.
Con l’arrivo della bella stagione poi i barattoli di questo prodotto si moltiplicano esponenzialmente all’interno delle nostre dispense.
Molto spesso però quelli che compriamo al supermercato non corrispondono con i sapori tradizionali: l’unico modo per assaporare un vero e proprio pesto alla genovese è quello di realizzarlo in casa.
Andiamo insieme a scoprire come si fa concentrando l’attenzione su un trucco per non rendere il prodotto scuro ed amaro ed un altro trucco per renderlo verde e brillante.
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Pesto alla genovese, il trucco per renderlo verde e brillante
Per prima cosa si necessiterebbe il classico mortaio di marmo che si utilizza in Liguria ma non è facilissimo e super economico da reperire.
A questo punto possiamo dunque utilizzare i mixer tritatutto o il frullatore ad immersione. Con queste due macchine però sorge un problema: a contatto con il calore generato dalle lame in funzione, infatti, il basilico diventa nero e più amaro.
Il vero trucco per far sì che questo non accade e dunque il pesto non si ossidi è quello di avviare la macchina in modalità “pulse” in modo che le lame funzioni ad intermittenza e non si scaldino troppo.
Se non si ha questa funzione sul proprio robot da cucina, basterà azionarlo per qualche secondo e rispegnerlo poco dopo in modo che si riposi e non vada in incandescenza.
INGREDIENTI (dosi per 10 porzioni di pasta):
- 120 g di basilico
- 10 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 4 cucchiai di pecorino
- 60 g di pinoli
- 2 spicchi d’aglio
- 200 ml di olio extravergine d’oliva
- 2 cucchiaini di sale grosso
PREPARAZIONE (circa 10 minuti):
Per prima cosa, lavate ed asciugate per bene le foglie di basilico posizionandole su un canavaccio. In seguito eliminatene il gambo, il quale contribuisce a rendere il prodotto finale più amaro, ed eliminate anche l’anima dell’aglio.
Aggiungiamo nel bicchiere del frullatore le foglie di basilico, il sale, i pinoli e gli spicchi d’aglio ed iniziate a frullare ad intermittenza aggiungendo pian pian un filo d’olio extravergine d’oliva alla volta.
Unite i formaggi ed azionate la macchina per qualche altro secondo. Un ultimo filo d’olio ed il gioco è fatto! Avrete realizzato un pesto alla genovese comodamente ai vostri fornelli di casa.
Utilizzatelo per condire la pasta, calda o fredda, oppure realizzate con esso un’ottima lasagna.