Con semplici ricette si ottengono ottimi risultati con facilità. Preparare il pesce in umido non è complicato ma occorre seguire attentamente alcuni passaggi, alcuni errori possono compromettere la bontà di un semplice piatto.
Generalmente, preparare un piatto di pesce è relativamente semplice: dopo averlo pulito si prepara il condimento, si aggiunge il pesce e si lascia cuocere. Il pesce è però un alimento delicato e deve essere trattato con attenzione.
Se il pesce è congelato evitare assolutamente di scaldarlo al microonde o di metterlo direttamente in padella. Entrambi i metodi favoriscono la proliferazione di batteri. L’Istituto italiano alimenti surgelati (IIAS) ci consiglia di seguire le indicazioni riportate sulle etichette.
Possono essere cucinati direttamente i surgelati in pezzi di piccole dimensioni sulla cui etichetta è espressamente indicato questo tipo di cottura. Il pesce in tranci o interno non può essere cotto direttamente.
Come scongelare il pesce per prepararlo in umido?
Il metodo migliore, che preserva le caratteristiche organolettiche ed evita di disperdere le proprietà nutritive, consiste nel lasciarlo in frigorifero per otto o dodici ore. Volendo velocizzarne lo scongelamento si può chiudere in un sacchetto sigillato e lasciarlo immerso in acqua corrente.
Se il taglio è troppo grosso come può esserlo un branzino, per esempio, è bene cuocerlo per intero. Se invece abbiamo dei pezzi come il tonno occorre fare delle incisioni prima di cuocerlo. Un altro consiglio prevede di rosolare il pesce a fiamma dolce da entrambi i lati e poi unire il pomodoro. A questo punto aggiungere l’acqua nella quantità desiderata.
Nel caso si scelga di stufarlo, occorre cuocere prima le verdure con un po’ di acqua e un po’ di olio. Aggiungere poi il pesce. Importante l’utilizzo del coperchio che permette al calore di arrivare nella parte più interna del pesce.
Il contenuto in vitamine è superiore nei surgelati?
Il processo di surgelamento avviene dopo poche ore conservando le caratteristiche nutrizionali: vitamine, proteine e carboidrati. Il surgelamento riesce a mantenere anche il sapore. Alcune vitamine si ditruggono dopo pochi giorni; se consideriamo il tempo del trasporto e della distribuzione, è facile immaginare come il surgelato sia più nutriente.
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Gli esperti consigliano di consumare il pesce 2 o 3 volte a settimana, il surgelato è un ottima alternativa a quello fresco per la velocità di preparazione e per le caratteristiche nutritive.
