La frutta estiva è tutta attraente, e ispira una certa golosità. Scopriamo come si sbuccia la pesca velocemente in modo da essere apprezzata anche da chi non ama la buccia.
La pesca è ricca di fibre, sali minerali, acqua e vitamine. Sono prive di colesterolo e hanno una minima quantità di grassi saturi. Un consumo eccessivo incide, invece, sulla glicemia, sui trigliceridi e di conseguenza sul peso corporeo.
Diversi sono i tipi di pesca che troviamo in vendita: la pesca gialla, più diffusa con buccia vellutata e polpa succosa; la noce ha la buccia liscia e la polpa compatta; la bianca, simile alla gialla ma più delicata; la nettarina bianca e gialla, conosciuta anche come pescanoce, è molto succosa; la tabacchiera è schiacciata e molto dolce; la percoca, giallo oro e croccante.
Lava le pesche accuratamente e mettile in una pentola con acqua fino a coprirle. Fai scaldare l’acqua fino ad ebollizione e lasciale 10 o 15 minuti. Dopo questa prima operazione, lavale sotto l’acqua corrente e la buccia verrà via velocemente.
Un altro metodo è diventato virale nel 2017 sui social. Il video mostra due mani femminili che tengono una pesca, stringendola lievemente la buccia viene via. La procedura utilizzata è stato denominato metodo Okada dal nome della donna giapponese che ha fatto il video.
Basta mettere le pesche in acqua calda per 20 secondi circa e poi in acqua fredda per 3 o 5 minuti. Lo shock termico causato dalla differenza di temperatura è sufficiente a far staccare la buccia solo con i pollici.
La pesca è buonissima da mangiare appena comprata ma possono essere realizzate tante preparazioni gustose e golose. puoi, infatti preparare un sorbetto alla pesca, cremoso senza gelatiera, facile da preparare per chiunque.
A colazione invece prepara i pancake pesca e cereali, la colazione sana e gustosa a cui non si può resistere. In queste giornate di caldo non si può rinunciare ad un tè freddo fatto in casa: pesca, limone e menta fusi in una bevanda golosa e dissetante.