Le persone che sono naturalmente magre possono essere in grado di ridurre il peso senza sforzo perché le loro cellule adipose sono geneticamente più efficienti, secondo uno studio.
Gli scienziati hanno esaminato l’azione delle cellule adipose in un gruppo di uomini e donne che potevano mangiare ciò che gli piaceva senza ingrassare. Le cellule adipose del loro stomaco erano quasi la metà delle dimensioni e avevano più energia per abbattere il grasso rispetto a quelle nelle persone di peso medio.
I risultati si aggiungono alla convinzione che le persone magre abbiano alcuni vantaggi genetici per restare nel peso forma e con un fisico invidiabile. Scrivendo su The American Journal of Clinical Nutrition, i ricercatori svizzeri hanno affermato di ritenere che i loro risultati siano i primi al mondo. “Mostriamo per la prima volta, per quanto ne sappiamo, che un basso peso corporeo persistente nell’uomo è associato a caratteristiche del tessuto adiposo bianco che sono opposte a quelle dei pazienti obesi”.
I partecipanti allo studio si sono visti prelevare una piccola quantità di grasso dallo stomaco per essere analizzato e hanno anche fornito campioni di sangue, urine e feci.I ricercatori hanno scoperto che le cellule adipose delle persone magre avevano espressioni anormalmente elevate di geni coinvolti sia nella degradazione che nella produzione di grasso.
Le cellule adipose delle persone magre erano più piccole del 40% rispetto a quelle delle persone di peso normale. Il tessuto adiposo con meno cellule ma più grandi è descritto come “ipertrofico”, mentre il tessuto adiposo con molte cellule di dimensioni più piccole è “iperplastico”.
Il tessuto adiposo in uno stato ipertrofico è collegato all’insulino-resistenza, al diabete e alle malattie cardiovascolari come le malattie cardiache. I risultati hanno anche mostrato che le cellule adipose delle persone magre avevano mitocondri più attivi, una parte di una cellula che utilizza energia per aiutare la cellula a rompersi e rinnovarsi.
Poiché i mitocondri stanno lavorando a un livello più elevato, le cellule adipose si rompono e ricostruiscono le molecole in modo più efficiente. I ricercatori hanno definito il processo un “inutile ciclo lipidico” e potrebbero spiegare perché le persone magre sono resistenti all’aumento di peso.