Le pepite di patate al forno sono un’idea vegana e accattivante, una ricetta light con soli 3 ingredienti. Ecco come realizzarla.
Le pepite di patate al forno sono un’idea creativa per realizzare un contorno di patate diverso dalle classiche patate al forno, un piatto completamente vegano, e realizzato con soli 3 ingredienti!
Questi gustosi bocconcini croccanti fuori e soffici dentro sono ideali per un contorno veloce, ma anche perfetti da servire per un aperitivo, accompagnati da una maionese vegetale o da una salsa Tzatziki. Semplici da realizzare, queste pepite di patate vi conquisteranno al primo morso!
Andiamo quindi a vedere gli ingredienti e il procedimento per realizzare questo contorno gustoso.
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Le pepite di patate al forno si possono conservare in frigorifero per 2 giorni al massimo. Volendo, potete aggiungere dele spezie per aromatizzare le pepite, come prezzemolo, timo o erba cipollina.
Per realizzare questa ricetta, per prima cosa sbucciamo le patate, tagliamole a tocchetti, e mettiamole in una pentola capiente ricoperte di acqua fredda e un pizzico di sale.
Facciamole lessare, dopodiché quando le patate saranno morbide spegniamo il fuoco, quindi aggiungiamo l’olio e schiacciamo le patate con la forchetta quando sono ancora calde. Trasferiamo le patate schiacciate in una ciotola e mettiamo in frigo per 30 minuti.
Trascorso questo tempo, riprendiamo le patate e con le mani creiamo un cordoncino, poi tagliamo creando delle porzioni di circa 1 cm. Formiamo delle palline e adagiamole su una teglia ricoperta di carta forno.
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Inforniamo a 160° per circa 40 minuti, utilizzando il grill per gli ultimi 5 minuti, in modo da ottenere delle pepite più croccanti, quindi forniamo e trasferiamo su un piatto da portata. Serviamo le nostre pepite di patate al forno ancora calde!