Il peperoncino è tra le spezie più amate dagli italiani: occhio a non mangiarlo in questo modo, è pericolosissimo!
Il peperoncino è una specie di bacca che cresce su alcune piante denominate Capsicum: viene spesso utilizzato come condimento.
Questo particolare prodotto è ricco di capsaicina, un composto chimico che dona proprio la piccantezza alla bacca. In commercio, esistono veramente tantissime varietà. Anche la paprika, considerato uno dei condimenti più diffusi in Europa, nasce proprio dal peperoncino.
Secondo alcuni interessanti studi, l’assunzione di peperoncino è legato ad una buona digestione dal momento che aumenta la produzione sia di saliva che di succhi gastrici.
Occhio a non utilizzarlo però in questo modo: così facendo, aumenta a dismisura il rischio di problematiche alla salute.
Il peperoncino è indubbiamente amatissimo dagli italiani: con il suo utilizzo, è possibile migliorare notevolmente il sapore di diverse pietanze.
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Non dovete però mai esagerare con le dosi: anche se vi piace tantissimo, cercate di ridurne il consumo. Il motivo è semplice: ha effetti collaterali importanti.
Nonostante migliora la digestione, può comunque irritare le pareti dello stomaco e creare quindi un bruciore fastidiosissimo.
Occhio anche nel maneggiarlo: irritazioni alla pelle, ma anche agli occhi e alla gola sono veramente dietro l’angolo.
Dopo averlo tagliato a mani nude, la probabilità di mettere le mani verso gli occhi è altissima: il bruciore sarà alquanto fastidioso.
C’è chi ama utilizzare quello fresco e chi invece acquista quello essiccato (tipicamente in barattolo), il trucco sta comunque – come per tutte le cose- nel non esagerare e nel non oltrepassare mai i limiti. Ci sono diverse cose che fanno benissimo all’organismo ma che, se consumate in larghe dosi, apportano più svantaggi che vantaggi.