Il pepe rosa è una spezia ancora poco usata nella nostra cucina dove è più facile trovare il classico pepe nero. Molto coltivato nelle zone più calde dell’Italia, dove a volte si trova rinselvatichito, non sopporta temperature inferiori ai -7 C°, vuole esposizione in pieno sole e riparata dai venti freddi, terreno permeabile e profondo, frequenti concimazioni e irrigazioni. Il suo aroma è molto simile a quello del pepe, ma è più leggero, delicato e fruttato.
Il pepe rosa solitamente viene impiegato per decorare e aromatizzare con il suo gusto delicato primi e secondi piatti. Come tutti gli alimenti se consumato in modiche quantità può avere diversi benefici per il nostro organismo. Perfetto per insaporire piatti a base di pesce, ma soprattutto carpacci di pesce spada, tonno o salmone
In dosi minime questa bacche di colore rosa possiedono proprietà diuretiche, toniche, lassative, antinfiammatorie utili nelle bronchiti e nelle infezioni delle vie urinarie. Il pepe rosa favorisce la digestione poiché è stomachico, tonico e stimolante. Per il suo potere antisettico è stato usato dalla medicina popolare per curare ferite e infezioni.
Preso con moderazione può essere utile anche in caso di bronchite e nelle infezioni delle vie urinarie. Alcuni pazienti riferiscono anche una buona efficacia nel trattamento di disturbi come mal di denti, reumatismi e dolori mestruali. Inoltre gli viene conferito potere afrodisiaco al pari di zenzero e peperoncino.
Il pepe rosa è un antisettico naturale piuttosto efficace, ma soprattutto ha l’utilissima proprietà di trattare i disturbi dolorifici come il mal di schiena, i reumatismi e il mal di denti. Si rivela utile soprattutto per le donne grazie alla sua capacità di diminuire il fastidio procurato dai dolori mestruali e pre-mestruali.