Cosa occorre fare per scaldare la casa utilizzando i fondi del caffè al posto del pellet. C’è un vero e proprio business.
Fondi del caffè al posto del pellet, la cosa è possibile? Certo che si, per una idea del tutto innovativa ed ecologica e che unisce l’utile sotto diversi punti di vista. Infatti in questo modo risparmieremo sulla spesa del pellet stesso, che da un anno ormai ha raggiunto dei prezzi da capogiro, con aumenti di anche tre volte rispetto a quanto costava a fine 2021. E non è tutto.
Perché l’impiego dei fondi del caffè al posto del pellet fa si anche che ci sia un ridotto impatto ambientale. Bruciare questo combustibile infatti può portare a delle problematiche per quanto riguarda le sostanze immesse nell’atmosfera. E poi si procede anche con un intelligente riciclo nell’ambito dell’economia domestica.
Utilizzare i fondi del caffè al posto del pellet ci impedisce di buttare via qualcosa che solo all’apparenza potrebbe sembrare non utile e senza alcuna finalità. Invece gli avanzi della moka o delle cialde possono avere una utilità preziosa come poche altre cose in casa nostra.
Fondi del caffè al posto del pellet, una azienda li ricicla
Come indicato da Bio-bean già a suo tempo, è possibile sfruttare i rimasugli dei nostri caffè per poterci riscaldare. La Bio-bean è una azienda con sede in Gran Bretagna che ha pensato bene di trasporre in dinamiche industriali tutto quello che serve per adattare i fondi di caffè allo scopo di poterli usare come combustibile da bruciare per riscaldarsi.
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All’interno dei fondi di caffè c’è dell’olio, adatto per l’appunto per essere bruciato. La Bio-bean crea dei tronchetti di avanzi di caffè: venti di questi vanno a costituire un blocco da ardere. Come fa sapere proiezionidiborsa, la stessa strada è stata tracciata in Italia dalla ricercatrice Francesca Lovato.
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Rispetto alla legna secca, i tronchetti di fondi di caffè possono fornire un 20% in più di calore ed anche la stessa percentuale in termini di durata maggiore. E tutto ciò a fronte di un sonoro -130% di emissioni di gas serra.
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Produrre qualcosa di simile a casa risulterebbe molto complicato. C’è bisogno infatti di molti fondi al giorno, nell’ordine delle centinaia. Però tutto questo può servire da spunto per mettersi alla ricerca di produttori di tronchetti fatti di fondi del caffè, anche solo per confrontare i costi di acquisto rispetto al combustibile tradizionale.
I fondi in casa semmai possono essere impiegati per creare un buon fertilizzane per le piante o per ridurre i cattivi odori nel frigo e nei vari ambienti.
