È uno degli snack preferiti non solo dei bambini ma anche degli adulti: le patatine in busta conquistano tutti con il loro irresistibile sapore. Sapete però se fanno male? Andiamo a scoprire insieme le conseguenze per la salute.
Al ketchup, rustiche, classiche, al formaggio e chi più ne ha più ne metta: le patatine in busta conquistano tutti i palati grazie al loro irresistibile sapore.
Mettiamo la busta nella busta senza mai frenarci finché il pacchetto non termina. Sono un po’ come le ciliegie, una tira l’altra.
Se il frutto appena menzionato però comporta benefici molto importanti per il nostro corpo, non si può dire lo stesso dello snack in questione.
Andiamo dunque a rispondere alla domanda “Le patatine in busta fanno male?” analizzando tutte le conseguenze che possono causare all’organismo umano.
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Innanzitutto sono un alimento altamente calorico che può far prendere rapidamente kili qualora si abusasse di questo snack.
Non solo però! Sono fortemente sconsigliate per chi soffre di colesterolo o diabete in quanto si tratta di un cibo fritto e dunque ricco di grassi.
C’è però un altro fattore che preoccupa fortemente gli esperti di settore: questo alimento infatti contiene altissimi livelli di acrilammide.
Stiamo parlando di una sostanza fortemente tossica che si crea durante le cotture a temperature molte elevate (frittura, cottura alla griglia o cottura in forno).
L’acrilammide, coadiuvata dal glutine di cui le patatine in busta sono ricche, può causare degenerazioni del DNA, problemi al sistema nervoso o formazioni tumorali.
Dunque delle semplicissime patatine in busta potrebbero avere serie e pericolose ripercussioni per il nostro corpo. Il nostro consiglio dunque è quello di prepararsi a casa tale prodotto qualora se ne avesse voglia.
Per sapere come friggere al meglio tale portata vi lasciamo di seguito il link per la ricetta completa. In fondo lo sappiamo, resistere a questa squisitezza è quasi impossibile, l’importante però è non esagerare mai!