Pastiera+vegan+facile+e+veloce+per+un+pranzo+di+Pasqua+che+accontenta+tutti
checucinoit
/pastiera-vegan-facile-veloce-pranzo-pasqua/amp/
Ricette di Pasqua

Pastiera vegan facile e veloce per un pranzo di Pasqua che accontenta tutti

La pastiera è un must della tradizione napoletana di Pasqua: oggi ve la proponiamo in versione vegan così da far contenti davvero tutti i vostri commensali

Pastiera vegan (Foto di Brambilla Simone da Adobe Stock)

I PIÙ LETTI DI OGGI

A Napoli non c’è Pasqua senza la pastiera. Il dolce tipico della ricorrenza che quest’anno cade il 17 aprile profumato di cannella con crema alla ricotta e tanto grano. C’è chi la prepara anche frullando proprio il grano visto che la sua consistenza non è gradita al palato di tutti.

Oggi però ci dedicheremo alla pastiera vegan, la versione vegana appunto in alternativa alla classica per un gusto che cambia per alcuni e si adatta a tutti i tipi di alimentazione senza perdere la sua bontà originale.

Pastiera vegan, la ricetta per Pasqua

La preparazione della pastiera vegan come quella tradizionale non è rapidissima ma il risultato finale premierà tutti i vostri sforzi e farete felici davvero tutti!

Pastiera napoletana (Foto di Saul Goodman da Adobe Stock)

INGREDIENTI (PER 6 PORZIONI)

Per la pastiera vegan:

  • 450 g di farina integrale
  • 50 g di fecola di patate
  • 150 g zucchero di canna
  • 130 g di olio di semi
  • 110 ml di latte vegetale
  • 1 pizzico di sale
  • 1 pizzico di vaniglia

Per la farcitura:

  • 550 g di grano cotto
  • 250 g di sciroppo d’agave
  • 200 g di latte vegetale
  • 200 g di tofu vellutato
  • 50 g di uvetta
  • 30 g di fecola di patate
  • 30 g di frutta candita
  • 1 cucchiaino di vaniglia
  • 1 cucchiaino di agar agar
  • Una scorza di mezza arancia
  • Mezza fialetta di acqua di fiori d’arancio
  • Malto e acqua per colorare q.b.
  • Zucchero a velo q. b.

PROCEDIMENTO (100 MINUTI):

Innanzitutto iniziamo preparando la pasta frolla. Setacciamo la fecola di patate e la farina integrale, che andremo a mettere in un recipiente ampio con la vaniglia, lo zucchero e il sale.

Uniamo anche l’olio di semi di girasole e il latte vegetale (va benissimo quello di mandorle), quindi mescoliamo con le mani. Dobbiamo ottenere un impasto liscio e senza grumi.

Ricaviamo quindi un panetto che andremo ad avvolgere nella pellicola trasparente per alimenti. Mettiamolo così com’è in frigo per almeno mezz’ora.

Nel frattempo pensiamo alla farcitura della pastiera vegan. Mettiamo un pentolino sul fuoco a fiamma bassa con dentro il latte vegetale e il grano già cotto, che deve assorbire del tutto il latte.

In un frullatore inseriamo il tofu, la vaniglia, l’agar agar, la fecola di patate e lo sciroppo d’agave. Aggiungiamo questo composto ottenuto nel pentolino con il grano e il latte e continuiamo a cuocere il tutto per 5 minuti.

Dopodiché versiamo al suo interno anche l’acqua di fiori d’arancio, l’uvetta, la frutta candita e la scorza di mezza arancia grattugiata.

Prendiamo quindi una teglia di 24 cm di diametro e stendiamo i due terzi del nostro panetto che avremo tolto dal frigo, coprendo la tortiera del tutto, fino ai bordi.

A questo punto possiamo versare la farcitura e con l’impasto avanzato andiamo a formare delle strisce di circa due centimetri di larghezza, tipiche della pastiera tradizionale. Poi spennelliamo la frolla con un composto d’ acqua e malto cosicché il dolce possa assumere il colore dorato mentre è nel forno.

Grano (Foto di Comugnero Silvana da Adobe Stock)

Quindi inforniamo in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 40-50 minuti. Sforniamo, lasciamo raffreddare e ricopriamo di zucchero a velo la nostra pastiera vegan per la gioia di tutti i nostri ospiti.