È un must per concludere il pranzo di Pasqua: la pastiera napoletana piace in tutta Italia e in questa versione prepararla è davvero molto facile.
Tradizionale e buona, è sicuramente un dolce simbolo delle feste pasquali. Nasce in Campania ma è apprezzata in tutto il nostro Paese.
La pastiera napoletana, composta dal suo guscio di pasta frolla che ospita un ripieno a base di grano cotto, ricotta e altri ingredienti, tra cui la spiccata e così caratteristica profumazione di fiori d’arancio, è un dolce ricco di sostanza e di gusto.La decorazione classica e tipica è con la griglia realizzata con le strisce fatte con i ritagli di pasta e secondo la tradizione devono essere in numero di 7.
Questo dolce molto antico, la cui ricetta si tramanda di generazione in generazione, con poche variazioni circa i spaori fondamentali, ha visto però nel corso del tempo diversi cambiamenti per andare incontro al gusto di ogni epoca.Ai nostri giorni si va verso la ricerca di leggerezza ( quindi lo strutto originariamente usato per fare la frolla è stato sostituito dall burro, ma anche dall’olio) ma anche di una maggior semplicità per quanto riguarda la realizzazione.
Ecco una ricetta facile e abbastanza rapida per una pastiera che andrà a ruba fetta dopo fetta.
Il tipo di ricotta da usare per la pastiera, secondo la ricetta consueta è quella di pecora che ha un sapore più forte e intenso ed è anche più grassa. Per una maggior leggerezza si può comunque usare la ricotta vaccina.
Per la pasta frolla:
Per il ripieno:
Si inizia con la preparazione della pasta frolla. Su una spianatoia disporre la farina a fontana con un buco al centro. Versare dentro il burro morbido a pezzetti e lo zucchero.
Unire anche la scorza grattugiata del limone e il lievito e iniziare ad impastare. Quando l’impasto inizia a formarsi aggiunegre l’uovo e continuare ad impastare fino ad ottenere un panetto liscio, omogeneo e compatto.Avvolgerlo nella pellicola per alimento e metterlo a riposare in frigorifero per 1 ora. Nel frattempo preparare la crema di grano.
Dopo aver sgocciolato bene il grano precotto metterlo in una pentola con il latte, il burro e le scorze grattugiate di arancia e limone.
Mescolare a fuoco moderato e portarlo a sfiorare il bollore per quasi 30 minuti finché si formaerà una crema che risulterà granulosa. Se si preferisce un effetto liscio a fine cottura si può frullare con un mixer ad immersione.Poi, preparare l’altra crema mescolando in una ciotola la ricotta setacciata affinché sia ben asciutta con lo zucchero e lasciarla riposare in frigorifero per circa 30 minuti.
A parte sbattere le uova con una frusta e poi unirle alla crema di ricotta sempre mescolando. Unire anche la crema di grano, i canditi e gli aromi, di fiori d’arancio e di vaniglia.Si prosegue a stendere la pasta frolla con il mattarello di uno spessore di 3 – 4 mm e rivestire uno stampo delle dimensioni indicate.
Eliminare gli eccessi di pasta e con questi reimpastare e ritagliare le strische per fare la griglia decorativa. Bucherellare il fondo della pastiera con una forchetta e riempirla con la farcitura facendo attenzione che non fuoriesca dai bordi.Sistemare le strisce decorative e poi si può passare alla cottura in forno statico a 180° per circa 90 minuti ponendo la pastiera nella parte bassa del forno in modo che non si bruci in superficie, magari portandola nella parte centrale solo gli ultimi 10 – 20 minuti.
Inifne quando è pronta bisogna attendere che si raffreddi completamente prima di mangiarla, anche se il consiglio dei veri amanti di questo dolce è quello di aspettare almeno 24 ore perché si compatti perfettamente e prenda il suo spaore tipico.