Alla base di una buona frittura c’è la pastella e ci sono dei precisi accorgimenti da conoscere e ricordare per farla perfetta. Il risultato sarà di fritti sublimi, croccanti e leggeri.
LE RICETTE PIU’ BUONE DI OGGI:
- Il segreto per rendere la mozzarella fritta croccante: così sono perfette
- Riciclare la colomba facendo una torta di mele: pronta in pochi minuti
- Choco-vanilla baked oats, farina d’avena proteica per una colazione super
Che si tratti di carne o pesce, frutta, verdura, qualsiasi cosa vada fritta in pastella per avere un risultato che sia al top deve avere una pastella che sia perfetta nella consistenza.
L’effetto che ogni buon fritto deve avere è sicuramente la croccantezza esterna, senza trascurare anche l’elemento molto importante della leggerezza.
Sia per quanto riguarda il gusto che per la salute, il fritto non deve lasciare un senso di pesantezza, né la consistenza e il sapore della pastella devono coprire ciò che sta rivestendo.
È importante che la pastella sia un involucro che avvolge in modo deciso ma non invadente l’elemento che ricopre, per esaltare e accompagnare non per essere protagonista.
Bisogna avere certamente delle accortezze riguardo gli ingredienti che vanno fritti, per esempio se si tratta di verdure o di alimenti ricchi di liquido, sgocciolarli con molta cura e renderli il più possibile asciutti prima della panatura è essenziale per la riuscita della frittura e per l’effetto croccante.
Un’altra cosa da tenere a mente è gettarli nell’olio caldo senza indugiare troppo, prima che possano rilasciare ancora liquidi.
Anche la temperatura dell’olio è importante perché deve essere alta e quindi bollente ma deve esser poi mantenuta costante perché se troppo elevata brucerà esternamente e non cuocerà bene all’interno.
È bene anche friggere pochi elementi alla volta per non far sì che la temperatura si abbassi e non si crei poi la croccantezza, e cambiare l’olio se si scurisce troppo.
La pastella rimane comunque la base da cui partire. Ecco quindi cosa fare per farla al meglio.
Ingredienti e preparazione della pastella perfetta
Prendiamo in considerazione una quantità di pastella per friggere la metà del prodotto, per esempio zucchine tagliate a bastoncino. Le proporzioni sono sempre la stessa quantità di ingredienti liquidi con una leggera aggiunta rispetto agli ingredienti secchi.
INGREDIENTI
- 100 g di farina di riso
- 100 g di farina 00
- 230 ml di acqua gasata
PREPARAZIONE (1 minuto)
È molto importante che l’acqua sia molto fredda, quindi bisogna metterla in freezer per almeno 30 minuti prima dell’inizio della preparazione, deve essere quasi sul punto di congelamento.
La farina senza glutine, quindi quella di riso o la fecola di patate, conferisce maggior leggerezza.
Si può scegliere, per necessità di evitare il glutine o per avere questo effetto di usarla esclusivamente, ma per dare una consistenza più robusta, anche in base al cibo da friggere, è bene miscelarla con quella 00.
In una ciotola versare quindi le farine e aggiungere l’acqua frizzante freddissima. Mescolare con una frusta a mano in modo energico e soprattutto molto velocemente affinché la pastella si formi mantenendo il più possibile la temperatura dell’acqua.
Questi elementi creeranno le condizioni per gli effetti finali desiderati. Non resta che immergere gli alimenti da friggere e gettarli nell’olio caldo secondo i suggerimenti detti prima.
Il risultato sarà di una frittura croccante, leggera, che copre e avvolge esaltando il cibo, senza appesantire o lasciare un retrogusto invadente.
