Pasta al supermercato, occhio alla provenienza del grano: non farti ingannare!

Pasta al supermercato, attenzione sempre alla provenienza del grano: il trucchetto per non farti ingannare.

Pasta occhio provenienza
Diversi tipi di pasta (foto da AdobeStock)

Tra gli alimenti più acquistati dagli italiani, c’è sicuramente la pasta. Questo particolare alimento è considerato come uno dei simboli più conosciuti in tutto il mondo.

In commercio esistono tantissime varietà diverse: ci sono ad esempio le penne, i rigatoni, i tubetti, le farfalle, i vermicelli, le candele e le mezze maniche (solo per citarne alcuni).

Anche i marchi e le aziende che commercializzano la pasta sono davvero moltissimi: fare la scelta giusta non è mai facile.

Quando andate al supermercato e sta scegliendo quale pasta portare a casa, ricordatevi di dare un’occhiata anche alle etichette.

Bisogna saper riconoscere quale prodotto viene realizzato con grano al 100% italiano. Leggere l’etichetta è di fondamentale importanza: da qualche annetto, è cambiato tutti e bisogna riportare ogni singolo dettaglio sull’alimento destinato al consumo.

Quest’oggi, focalizziamo la nostra attenzione sul come capire da dove proviene il grano usato per la creare la pasta.

Pasta al supermercato, attenzione alla provenienza del grano: il trucco per scoprirlo

La pasta, in sintesi, è un alimento a base di farina commercializzata sotto varie forme diverse e destinata alla cottura. Per cuocerla, viene spesso e volentieri usata l”acqua bollente.

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Pasta occhio provenienza
La pasta (Foto da Pixabay)

Per prima cosa, bisogna saper leggere le etichette. Alcuni marchi non riportano la dicitura ‘Grano al 100% italiano”: prendono quindi da altre zone del mondo questo fantastico ingrediente.

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Tralasciando i pastifici che producono l’alimento e lo immettono sul mercato locale, bisogna comunque sapere come acquistare un prodotto al 100% italiano.

Ci sono diverse aziende che usano invece soltanto il 60% di grano italiano, prendendo poi il restante 40% da altre zone del pianeta. I marchi che dovrebbe essere al 100% italiani sono:

  • L’Agnesi, con grani duri italiani
  • Marchio Conad, principalmente nella Linea Verso Natura.
  • L’Alce nero, con grani duri italiani
  • Barilla, la cui indicazione viene data già su internet. “per i formati classici della pasta destinata al mercato italiano, Barilla utilizza grano 100% italiano selezionato”, si legge sul sito online.
  • La Molisana, con grani italiani dalle zone centrali del Paese
  • Pasta coop, prevalentemente nella lista Fior Fiore.
Pasta occhio provenienza
Pasta (Fonte Pixabay)

Nella classifica speciale, ci sono poi ulteriori nomi ma ci sono soprattutto anche nomi di paste che non sono fatte con grano al 100 % italiano. Il segreto sta nel leggere l’etichetta: basta ben poco per non restare al termine scioccati.

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