Nella pasta ci sono gli insetti? Sì e tutto dipende dalla storie ed evoluzione sulla produzione di questo prodotto Made in Italy.
La pasta è indubbiamente uno di quei prodotti del Made in Italy che gli altri Paesi ci invidiano e provano a copiare; del resto se c’è una cosa che sappiamo fare noi italiani in cucina è un buon piatto di pasta. Alla base della sua realizzazione c’è la farina di grano duro che si può realizzare anche con gli insetti, ecco perché sono presenti e potreste ritrovarveli nella lista degli ingredienti.
Oggi è il simbolo della buona cucina nel mondo e il 25 ottobre di ogni anno la si celebra con una Giornata Mondiale, ma la pasta secca come la conosciamo noi oggi l’hanno inventata gli arabi che la portarono in Sicilia nell’epoca della loro predominazione sull’isola.
Preparata con farina di grano duro, la pasta diventa spesso il luogo ideale di proliferazione per insetti, questo perché vi depositano le uova nei cereali che, in condizioni favorevoli, si schiudono andando ad infestare interi pacchi di pasta. A chi del resto non è capitato di tornare a casa con un pacco praticamente inutilizzabile o ancora di aprire la dispensa e trovare, proprio nel punto in cui conserva la pasta, vermi o di tarme della farina? A quel punto, inizia la lotta per disinfettare la zona ed eliminare gli intrusi.
Ma sapevate che la pasta può essere prodotta proprio con gli insetti? Ebbene sì e in commercio se ne trova già qualcuna.
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Da Gennaio dello scorso anno, l’UE ha dato il via libera alla vendita anche nei suoi territori di influenza anche di quelle che potremmo definire farine speciali ovvero quelle realizzate con gli insetti e che sono già da anni in uso in altre culture, soprattutto quelle orientali.
A distanza di un anno, come fanno notare AffariItaliani, si può trovare in commercio anche la pasta realizzata con questa tipologia di farine.
La marca di pasta in questione è la Cricket Pasta e si può acquistare solo on-line e si tratta dell’unica pasta al mondo che contiene, nella lista degli ingredienti, il 26% di farina di grillo. Per via della presenza di questo insetto nella sua produzione, la pasta ha un colore simile alla pasta integrale, ma non storcete troppo il naso, perché a differenza di quest’ultima ha un alto contenuto di proteine, calcio, ferro, Vitamina B12 e Omega.
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Come tutti gli alimenti che nel corso dei secoli si sono adatti alle trasformazioni della società, anche per la pasta è arrivato il momento di cambiare. E voi la vorreste provare?