Pasta alla genovese, la ricetta napoletana: ecco qual è il ‘trucco’ per renderla più leggera e digeribile, molti non lo immaginerebbero mai!
La pasta alla genovese è un primo piatto tipico della tradizione napoletana. A dispetto del nome che farebbe pensare a una pietanza ligure, infatti, è sugo originario del capoluogo partenopeo, dove spesso viene cucinato per il pranzo domenicale. La pasta alla genovese è davvero buonissima, ma ha una particolarità, ovvero può risultare leggermente ‘pesante’. Come fare allora per rendere questo piatto più digeribile e leggero senza fargli perdere il suo sapore? Un ‘trucco’ c’è e stiamo per svelarvelo!
Il sugo alla genovese è un condimento tipicamente napoletano usato per preparare un primo piatto da leccarsi i baffi. La preparazione della genovese è lunga, ma molto semplice, e consiste nel mettere insieme la carne di manzo con una grande quantità di cipolle, facendole cuocere e ‘consumare’ per diverse ore. L’ideale, infatti, è preparare questo sugo il giorno prima, in modo da dargli tutto il tempo di cuocere lentamente. Ecco gli ingredienti di cui avrete bisogno:
Il trucco per ottenere una pasta alla genovese più leggera e digeribile è quello di far prima sbollentare le cipolle in acqua calda salata. In questo modo ‘scaricheranno’ un po’ il loro gusto forte, e alla fine avrete un piatto quasi ‘light’, ma comunque buonissimo. Se volete potete anche frullare una parte delle cipolle. Dopo questo primo passaggio, unite le cipolle alla carota e al sedano sminuzzato e fate soffriggere il tutto in una casseruola con l’olio. Poi aggiungeteci la carne e fatela rosolare su tutti i lati, ‘tirandola’ con il vino bianco. Dopo che questo è sfumato, salate e fate cuocere con il coperchio per almeno 3 ore. Se c’è bisogno, aggiungete acqua o brodo vegetale per non far asciugare il sugo. Condite, infine, la vostra pasta e chiudete con una spolverata di parmigiano e pepe. Farete un figurone e nessuno si sentirà appesantito!