La pasta ferrosa ha proprio un tocco in più. Sia a livello nutritivo che nel gusto il ragù da cui è composta non è il solito. Ecco come realizzare un piatto buono e sostanzioso con un occhio alla salute.
Tra i piatti più classici della cucina italiana e sempre tanto amati, c’è la pasta con il ragù, storico condimento ricco di nutrimento e di sapore.
Ma la pasta ferrosa ha qualcosa di speciale che la rende un piatto ancor più sostanzioso in particolare se si ha qualche carenza nutritiva.
Si chiama ferrosa proprio perché sottolinea la presenza di un elevato contenuto di ferro, questa sostanza così fondamentale per il benessere del nostro organismo che molto spesso tende a calare e di conseguenza a mettere in uno stato di fiacchezza e di debolezza.
Quali che siano le cause della carenza di ferro si sa che è bene incrementarlo e farlo attraverso l’alimentazione, o in aggiunta a cure mediche specifiche, è una via essenziale per ripristinare lo stato di salute.
Il ragù contiene la carne macinata e generalmente la carne contiene ferro, ma non tutti i tipi e non nella stessa quantità.
È risaputo che la carne di cavallo ha un apporto di ferro maggiore rispetto alle altre tipologie di carne. Si calcola che su 100 g di prodotto sono presenti 5 mg di questo minerale importantissimo, che appartiene al gruppo dei microelementi che sono necessari solo in piccole quantità.
Un modo ottimo per assumerlo è quindi anche attraverso il ragù che condisce la pasta in modo estremamente saporito rendendola un piatto abbondante e festoso.
Con questo ragù, come con il classico, va bene combinare qualsiasi tipo di pasta si voglia, che sia lunga o corta. Il condimento lega perfettamente con ogni genere, ma se si sceglie la pasta fresca all’uovo il sapore risulterà sicuramente più intenso.
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Per la pasta fresca all’uovo:
Per il ragù di carne di cavallo:
Per prima cosa si prepara la pasta. Usando un’apposita macchina per la pasta, ma anche procedendo a mano, unire le uova alla farina e impastare.
Quindi con la macchina rifilatrice ottenere la pasta della forma desiderata. Poi, proseguire con la preparazione del ragù.
Realizzare un soffritto in un tegame con carota, cipolla e sedano tritati e l’olio. Appena si sono appassiti aggiungere la carne di cavallo macinata e lasciarla rosolare per qualche minuto.
Dopo, sfumare con il vino rosso, lasciar evaporare e versare la passata di pomodoro. Unire anche qualche cucchiaio di acqua, salare, aggiungere una leggera spolverata di pepe nero, poi coprire con un coperchio e lasciar cuocere il ragù per 30 minuti circa a fiamma bassa.
Di tanto in tanto controllare la cottura e mescolare. Quando è quasi pronto cuocere la pasta in abbondante acqua salata e scolarla al dente.
Infine condire con il ragù e mescolare per amalgamare bene. Non rimane altro che servire subito e gustare il piatto caldo assaporando tutto il suo gusto pieno e intenso.