In commercio esistono innumerevoli marchi che propongono le passate di pomodoro. Ecco la classifica per muoversi in questa ampia gamma di proposte e scegliere il prodotto migliore.
Versatile e dal gusto travolgente. La passata di pomodoro è uno degli alimenti immancabili nelle dispense grazie a cui realizzare molti piatti gustosi. In commercio ne esistono molteplici e muoversi tra gli scaffali per scegliere la migliore non è semplice, potendo finire in confusione.
In particolare è arduo individuare quelle in cui sono utilizzati solo pomodori italiani e in cui non siano presenti ingredienti lavorati.
Per comprenderlo è importante visionare l’etichetta in cui dovrebbero essere fornite tutte le indicazioni in merito alla provenienza.
Esistono innumerevoli marchi sulla scena alimentare che offrono passate: arriva una classifica per muoversi in questo universo, scegliendo le passate migliori.
Già nel gennaio 2020 Altroconsumo ha effettuato un test per decretare le passate migliori ricorrendo a parametri riguardanti la qualità, la presenza di sale ed eventuali pesticidi, la prova assaggio: lo studio ha preso in esame 15 prodotti.
Anche il Salvagente, realtà leader dei test di laboratori contro le muffe, ha realizzato un serie di test sulle passate di pomorodo. In cima alle migliori polpe si è posizionate quella di Alce nero, seguita da Coop origine e Todis, mentre tra le peggiori sono Campo Largo di LIDL e quella di Petti.
In termini di passate invece vince le Conserve della nonna, seguita da Pomì mentre tra la peggiori Delizie dal Sole dell’Eurospin e Valfrutta Bio.
In ogni caso per andare sul sicuro è bene leggere con attenzione le etichette prima dell’acquisto e possibilmente puntare su passate prodotte a km zero, per scongiurare la presenza di conversanti.