La parmigiana di melanzane è un piatto a base di melanzane fritte e gratinate in forno con passata di pomodoro, basilico, formaggio grattugiato e mozzarella. Di origine siciliana o campana è un piatto amato in tutta Italia che ognuno può personalizzare a proprio piacimento.
La deduzione più logica assocerebbe Parmigiana alla città di Parma, da cui il celebre Parmigiano. Ma cosa ha a che fare questo piatto meridionale con la città emiliana? Assolutamente nulla, o quasi, quindi l’etimologia va cercata altrove. Due le ipotesi più valide.
Secondo alcuni il termine deriva da “parmiciane”, sostantivo che indica, in alcune zone della Sicilia, le aste di legno delle persiane. Secondo questa corrente di pensiero il nome deriva probabilmente dalla forma e disposizione delle melanzane nella teglia. Di conseguenza la ricetta ha assunto il nome metaforico dell’oggetto di uso casalingo.
Secondo altri il termine Parmigiana deriva da petronciana/petociana, una varietà di melanzana siciliana. Tant’è che i siciliani chiamano la parmigiana petronciana e non dicono né parmigiana, né parmiciana.
Anticamente con il termine “parmigiana” si indicava la damigiana del vino rivestita di vimini. Quindi significherebbe che per mangiare questa pietanza bisogna abbinare una buona dose di vino. Secondo un’altra tesi minoritaria, invece, l’etimologia esatta discende dal ducato di Modena Parma e Piacenza. Una regnante di Parma viveva a Palermo ed in suo onore, visto che lei impazziva per questa pietanza, la chiamarono così.
Eppure un’altra pista rimanderebbe alla città di Parma .Nel XV e XVI secolo “cucinare alla maniera dei Parmigiani” indicava l’usanza di preparare vegetali a strati. Proprio come nelle melanzane alla parmigiana. Dal XVII secolo in poi, invece, nei ricettari “cucinare alla parmigiana” era un semplice sinonimo di utilizzo del celebre formaggio. Un ingrediente che quasi mai manca nella parmigiana di melanzane. Fatto sta che trovare una etimologia certa di questa pietanza è davvero impossibile. Quindi bando alle chiacchiere, non resta che gustarla direttamente in piatto!