Le pappardelle al ragù di cinghiale, un piatto che ha tutto il sapore della Toscana. Saporito, gustoso e mai banale, scopri la ricetta per impreziosire la tua tavola nella occasioni speciali.
In maremma toscana si mangiano solo pappardelle al ragù di cinghiale, un piatto tipico di questa terra. Saporito e mai banale, ha una nota decisamente più decisa rispetto al classico ragù alla bolognese. Se non l’avete mai provato è arrivato il momento di farlo, sarà un successo sulla vostra tavola. Dopo lunghe ore di cottura la carne sarà tenerissima, profumata e impareggiabile.
Ragù di cinghiale, una vera specialità
Il ragù di cinghiale farà impazzire i tuoi commensali, il sapore è deciso, intenso, particolare. Cos’aspetti, scopri la ricetta della tradizione.
Ingredienti per 2 persone:
300 gr di pappardelle (all’uovo) – 350 gr di macinato di cinghiale – 350 ml di passata di pomodoro – 1 bicchiere di vino rosso – 1 cipolla – 1 carota – 1 costina di sedano – olio extravergine di oliva quanto basta – rosmarino q.b. – alloro q.b. – sale q.b. – pepe q.b.
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Procedimento:
Puoi decidere di acquistare le pappardelle già pronte oppure di impastare uova e farina e tirare una bella sfoglia porosa che riesca a trattenere tutto il sugo di questo favoloso ragù. Inizia col fare un battuto di sedano, carota e cipolla, metti tutto dentro una pentola antiaderente con un pò di olio extravergine di oliva.
Fai soffriggere ed aggiungi la carne, con un rametto di rosmarino e qualche foglia di alloro. Fai rosolare e sfuma con il vino rosso, quando l’alcol sarà evaporato aggiungi la passata di pomodoro e 2 bicchieri di acqua.
Aggiusta di sale e se lo ritieni necessario un pizzico di zucchero che toglierà l’acidità del pomodoro. Fai cuocere a fiamma bassissima per un’ora almeno.
Quando il sugo sarà cotto, cala le pappardelle, appena pronte condiscile con il sugo. Se gradisci puoi cospargere la pasta con una generosa manciata di parmigiano.
Accompagna il piatto con un buon bicchiere di vino e buon appetito.
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